Attualità martedì 15 dicembre 2020 ore 21:16
Covid, Natale arancione, Conte annuncia il Piano
Il premier ha parlato di un imminente 'ritocco' alle restrizioni già previste nel Dpcm del 3 Dicembre. Toscana in zona gialla? Aspetta e spera
ROMA — Al termine di una interminabile riunione dai toni molto accesi, la montagna ha partorito un topolino. I membri del Comitato tecnico scientifico del governo per l'epidemia di Covid hanno diffuso un verbale - approvato faticosamente all'unanimità - in cui si ribadisce la necessità di inasprire le misure di contenimento del contagio durante le festività natalizie ma facendo riferimento soprattutto a un rafforzamento dei controlli, senza riservare nemmeno una parola alla questione-chiave, gli spostamenti, che restano appannaggio del governo.
Dal canto suo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato un Piano per le festività natalizie con qualche 'ritocchino' che andrà a integrare le misure già previste dal Dpcm del 3 Dicembre. Il 'ritocchino' sarà al centro anche del nuovo confronto fra il governo e le Regioni in programma per domani, mercoledì 16 Dicembre. Secondo voci ufficiose si sta profilando una zona arancione nazionale con limitazioni più severe nei giorni di festa e forse anche nei prefestivi, con spostamenti vietati sia fra le Regioni che fra i Comuni. Un giro di vite per scongiurare la temuta terza ondata della pandemia che, stando a quanto dichiarato dal ministro per gli affari regionali Boccia, spaventa parecchio anche governatori e sindaci.
E la Toscana in zona gialla? Per adesso niente di nuovo dal fronte romano: il dossier con i dati aggiornati sull'andamento del contagio inviato dalla Regione è arrivato sul tavolo del ministro della salute Speranza ma non risultano ordinanze per il cambio di colore, al momento, e il presidente Eugenio Giani non intende forzare la situazione, con i nuovi lockdown varati a raffica in molti Paesi europei.
"La competenza è del ministro e dell'istituto superiore di sanità - ha ribadito oggi Giani - Io sono tenuto a fornire i dati, gli argomenti perchè venga riconosciuto alla Toscana il livello che io ritengo giusto, che è la zona gialla. Ma io mi fermo lì".
"Il fatto che oggi noi abbiamo poco più di 300 contagi significa che abbiamo in questo momento casi positivi solo in 92 Comuni - ha detto ancora Giani - Negli altri, due terzi del totale, non abbiamo nemmeno un contagio e in alcuni Comuni questo avviene già da qualche giorno. Siamo nelle condizioni non certo di ignorare il fenomeno, il numero dei morti oggi è alto e avere 45 morti ancora mi fa soffrire. Però è indubbio che in Toscana siamo vivendo una diminuzione".
Secondo i tempi regolamentari, la Toscana dovrebbe tornare in zona gialla al massimo domenica prossima, il 20 Dicembre. Ma il 21 potrebbe scattare il nuovo piano governativo per le festività,. E l'orizzonte si tingerebbe di nuovo di arancione a sole 24 ore di distanza.
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