Cronaca lunedì 04 agosto 2014 ore 13:11
Dimessa figlia "posseduta"della famiglia albanese

I genitori sono sempre in Tso. Ancora ricoverati gli altri fratelli. La procura di Prato apre fascicolo conoscitivo
PRATO — Una delle figlie della famiglia che si crede "posseduta" dal demonio è stata dimessa dall'ospedale di Prato. La sorella ed il fratello minore, che si era presentato con le bruciature sulle braccia, sono ancora ricoverati, tutt'ora in trattamento sanitario obbligatorio sia il padre che la madre.
Intanto la Procura di Prato ha aperto un fascicolo sulla famiglia. Le ferite che hanno almeno due dei figli sono al vaglio del magistrato Laura Canovai.
La famiglia, ossessionata dal fatto di essere posseduta dal demonio, dopo diversi esorcismi si era presentata al pronto soccorso dell'ospedale Santo Stefano con il figlio minore di 15 anni ricoperto di bruciature sulle braccia e i medici hanno chiamato i carabinieri.
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