Cronaca martedì 05 luglio 2016 ore 08:25
Cassero, la lunga notte dell'incendio
I vigili del fuoco hanno lavorato ininterrottamente per domare il rogo scoppiato nella discarica. Monitoraggio sul rischi sanitari provocati dai fumi
SERRAVALLE PISTOIESE — Nel buio della notte le fiamme che si levavano dalla discarica del Cassero, a Casalguidi, hanno illuminato l'orizzonte mentre i vigili del fuoco circoscrivevano l'incendio. Sul posto, a supporto degli uomini del Comando di Pistoia, quattro autobotti e personale di rinforzo giunto da Prato, Firenze, Pisa, Lucca e Arezzo. Un intervento difficile e dai tempi molto lunghi anche a causa del vento. Questa mattina sta coadiuvando le operazioni un elicottero del nucleo di Bologna.
Il rogo ha bruciato prevalentemente scarti tessili e pulper di cartiera formato soprattutto da materie plastiche. In fumo anche copertoni e i teli plastici utilizzati per la copertura provvisoria.
I primi controlli dei tecnici dell'Asl e dall'Arpat non hanno rilevato sostanze particolarmente tossiche coinvolte nella combustione ma i fumi sono comunque irritanti e contengono sostanze nocive per la salute.
Il vento ha prima spostato la colonna di fumo verso le zone a sud ovest della discarica, sulle pendici del Montalbano. Nelle ore successive sono soffiati venti leggeri e i fumi hanno interessato tutta l'area intorno all'impianto.
"Attualmente non ci sono problemi di ordine sanitario" ha dichiarato la centrale operativa 118 Pistoia-Empoli, ribadendo l'invito già rivolto alla popolazione dal sindaco di tenere chiuse le finestre delle abitazioni.
Questa mattina i tecnici dell''Arpat effettueranno altre analisi per verificare le sostanze che sono andate a fuoco. A scopo precauzionale, sempre l'Arpat raccomanda di non mangiare ortaggi e verdure coltivati nelle vicinanze della discarica.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI