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Monitor Consiglio martedì 22 luglio 2025 ore 15:24 Spazio a cura dei gruppi politici del Consiglio regionale della Toscana

"Fine vita, l'eredità di Laura deve impegnare la politica"

"Laura lascia un vuoto enorme ma anche un'eredità preziosa: la sua voce per i diritti di tutte e tutti noi"

FIRENZE — “Conoscere Laura Santi è stato un onore e un privilegio, oggi lascia un vuoto enorme ma anche un’eredità preziosa che dobbiamo tenere accesa: la sua voce per i diritti di tutte e tutti noi.”

Sono le parole commosse di Iacopo Melio, consigliere regionale Pd in Toscana, che sui suoi canali social ha ricordato la giornalista Laura Santi che se ne è andata accedendo al Fine Vita.

“Laura non era una persona malata, era prima di tutto una donna forte e intelligente che per oltre vent’anni ha resistito a sofferenze atroci. La sua battaglia per tutelare l’autodeterminazione personale fino all’ultimo respiro deve ricordare a chiunque che un diritto garantito non è un obbligo, bensì una possibilità in più per chi, consapevolmente, ritiene di dover porre fine a un viaggio non più sostenibile".

"Laura ci ha chiesto di ricordarla e così faremo. Non sarà semplice, perché l’attivismo ha perso oggi una mente brillante e tanto capace, ma lo dobbiamo a lei e a chi, come lei, chiede di smettere di soffrire. Personalmente porterò nel cuore le sue parole e la sua amicizia, i nostri scambi fatti di stima e di voglia di cambiare le cose per garantire il diritto alla vita, perché di questo si parla: vivere nel miglior modo possibile, potendo però scegliere come scrivere l’ultima pagina. Un abbraccio a suo marito Stefano. Ciao, Laura” conclude Melio.

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