Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:15 METEO:FIRENZE12°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
mercoledì 04 dicembre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L'incredibile trasformazione di Donatella Versace
L'incredibile trasformazione di Donatella Versace

Cronaca giovedì 13 giugno 2024 ore 10:24

Amianto, risarcimento al lavoratore che si ammalò di asbestosi

cartello pericolo amianto

La Corte d'appello di Firenze ha emesso sentenza sul caso dell'uomo che riportò danno professionale riconosciuto da Inail per l'esposizione alle fibre



FIRENZE — L'esposizione alle fibre d'amianto, poi la malattia l'asbestosi che lo colpì nel 2014 e che l'Inail riconobbe come patologia professionale: e oggi la Corte d’appello di Firenze ha condannato Enel a risarcire l’ex dipendente Franco Berti con un importo di circa 118mila euro. A dare notizia della sentenza è l'Osservatorio nazionale amianto (Ona) che ricostruisce la vicenda.

"Berti, originario di Castelnuovo Val di Cecina e residente a Pomarance, in provincia di Pisa, aveva lavorato dal 1958 al 1967 alle dipendenze della Società Cooperativa Nuova Liberlavoro che forniva manodopera a Chimica Larderello Spa, e successivamente ad Enel Spa". 

"Quest’ultima, secondo quanto accertato dal Tribunale, era l’effettivo datore di lavoro dell’uomo, che è stato esposto all’amianto durante tutto il periodo lavorativo senza adeguate protezioni, circostanza che lo aveva fatto ammalare di asbestosi nel 2014", afferma Ona.

La patologia professionale venne riconosciuta dall’Inail e Berti nel 2015 avviò un’azione legale per ottenere il risarcimento del danno subito ottenendo ragione nel 2020 già in primo grado dal Tribunale di Pisa. Quella sentenza venne però impugnata da Enel, ed ecco oggi il pronunciamento della Corte d'appello di Firenze.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno