Cronaca lunedì 17 settembre 2018 ore 18:20
Bimbo ucciso, "Non ricordo nulla"
Il padre del bimbo ucciso a coltellate a Sant'Agata durante l'interrogatorio davanti al gip ha detto di avere un vuoto sui tragici istanti del delitto
FIRENZE — Si è svolto stamattina in carcere l'interrogatorio dell'uomo di 34 anni originario del Valdarno accusato di aver ucciso a coltellate il figlio di un anno e di aver gravemente ferito la convivente lo scorso 14 settembre nella loro abitazione di Sant'Agata, nel comune di Scarperia-San Piero a Sieve. "Non ricordo nulla", avrebbe detto l'uomo al gip Angela Fantechi durante l'interrogatorio: buio totale su quanto accaduto dal suo rientro a casa dopo il lavoro e l'arrivo dei carabinieri, avvertiti dalla nonna.
Il gip ha convalidato il suo arresto e ha disposto la sua custodia cautelare in carcere. Le accuse nei confronti del 34enne, difeso dall'avvocato Caterina Manni, sono pesantissime: omicidio e lesioni personali aggravate.
A breve il pm Fabio Di Vizio, titolare dell'inchiesta che si è recato nell'abitazione in cui è avvenuto l'omicidio la sera stessa del delitto, dovrebbe conferire l'incarico per eseguire l'autopsia sul corpo del bimbo.
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