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Attualità domenica 11 dicembre 2016 ore 08:00

Una rete contro la violenza sulle donne

Nasce in Toscana la Rete Codice Rosa per unire le forze del servizio sanitario impegnate a offrire alle vittime di violenza un aiuto tempestivo



FIRENZE — La rete regionale Codice Rosa collega e coordina tutte le forze che all'interno del servizio sanitario toscano lavorano per offrire alle persone vittime di violenza e abusi un aiuto tempestivo attraverso sicure e precise sinergie tra strutture ospedaliere e servizi territoriali. Il tutto assicurando, fin dalla fase dell'emergenza, supporto sanitario, sociale e psicologico a l'attivazione dei servizi territoriali. 

La istituisce una delibera presentata dall'assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi e approvata nel corso dell'ultima seduta di giunta. Per il funzionamento della rete per l'anno 2017, la Regione ha destinato 150mila euro: 100mila euro da assegnare alle aziende sanitarie e 50.000 per la realizzazione di attività formative.

"Il progetto regionale Codice Rosa - spiega Stefania Saccardi, assessore al diritto alla salute e al sociale - si è diffuso dalla Toscana, che ha fatto da apripista, in tutta Italia, e riscuote grande attenzione anche in Europa. In ogni pronto soccorso degli ospedali toscani ora c'è una corsia riservata e un team multidisciplinare che si prende cura delle persone vittime di violenza e abusi. E perché una donna non venga poi abbandonata una volta uscita dal pronto soccorso, abbiamo voluto una forte integrazione tra le politiche sanitarie e quelle sociali, per assistere anche sul piano sociale e psicologico le persone vittime di violenza che si sono presentate al pronto soccorso".

Il progetto Codice Rosa è nato nel 2010 nell'allora Asl 9 di Grosseto, come progetto pilota, per assicurare un coordinamento più efficace tra le diverse istituzioni e competenze, per dare risposta alle vittime di violenza al loro arrivo al pronto soccorso. Vengono costituiti gruppi operativi interforze con il compito di contribuire al tempestivo riconoscimento e all'emersione dei casi di violenza e abusi, e alla cura delle vittime, garantendo contestualmente la rapida attivazione degli uffici competenti delle Procure della Repubblica.

Nel 2011, con la sottoscrizione del protocollo d'intesa tra Regione Toscana e Procura generale della Repubblica di Firenze, il Codice Rosa è diventato progetto regionale e prevede percorsi di accoglienza, cura e tutela delle persone: donne e uomini, adulti e minori, vittime di violenza e abusi. Dal gennaio 2012, da Grosseto la sperimentazione si è allargata alle aziende sanitarie di Arezzo, Lucca, Prato e Viareggio. Dal gennaio 2013 il progetto si è esteso alle aziende sanitarie di Pisa, Livorno, Empoli e alle aziende ospedaliero universitarie Careggi e Meyer. Nel gennaio 2014 si completa la diffusione a livello regionale, con l'estensione del progetto alle aziende sanitarie di Massa e Carrara, Pistoia, Siena, Firenze, e alle aziende ospedaliero universitarie pisana e senese.

Gli obiettivi della rete, ora, sono favorire il riconoscimento precoce dei casi di violenza, assicurando efficaci percorsi dedicati; coordinare e mettere in rete le diverse istituzioni e competenze, per fornire una risposta efficace già dall'arrivo della vittima al pronto soccorso; dare continuità alle azioni successive al momento di cura erogato nelle strutture di pronto soccorso, con la presa in carico territoriale successiva, sulla base della valutazione delle esigenze di tutela e protezione delle vittime di violenza, con percorsi rispondenti alle loro esigenze; assicurare omogeneità di intervento sull'intero territorio regionale. 

Questa la struttura organizzativa della Rete regionale Codice Rosa: un responsabile, che sarà scelto tra figure professionali in possesso di specifiche competenze in materia e avrà il ruolo di coordinamento complessivo della rete (verrà individuato con uno specifico atto regionale); Comitato regionale Codice Rosa; Comitato di Area vasta Codice Rosa (uno per ciascuna delle tre Aree vaste); Rete aziendale Codice Rosa.


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