Ecosistemi digitali, il turismo del futuro

Firenze è stata teatro di un dibattito che ha coinvolto maggiori esperti di turismo digitale di tutta Italia alla Fortezza da Basso

FIRENZE — Un laboratorio di idee dove la rete insegna a fare rete per sviluppare nuove strategie e strumenti per il turismo. Questo è l'evento Ecosistemi digitali, giunto alla sua seconda edizione, che si è tenuto alla Fortezza da Basso di Firenze. Qui Istituzioni e imprese del settore turismo si sono incontrati per fare il punto sullo sviluppo delle infrastrutture digitali per il turismo e per definire gli obiettivi per il 2018.

L’evento è promosso dal Mibact, Mise e Regioni italiane, e sviluppato insieme alla Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica ed Enit. A Ecosistemi digitali 100 esperti suddivisi in 10 tavoli di lavoro si sono confrontati sui tre temi chiave di questa edizione: Destinazione ed Accoglienza Diffusa, Dati e Riuso e Narrative e Autenticità. Obiettivo? favorire la contaminazione di idee tra i vari livelli della Pubblica Amministrazione che operano all’interno del panorama turistico.

Sul palco centrale di Ecosistemi digitali si sono alternati, durante i tavoli di lavoro, un relatore di caratura nazionale insieme a relatori internazionali con l'obiettivo di mettere a confronto le best-practice del modello italiano di turismo con quelle di altre esperienze al livello europeo. E da questo confronto sono emerse proposte e azioni che hanno un unico filo conduttore.

Quello del turismo on-line è un settore sempre più strategico e sempre di più sono i viaggiatori che si affidano all'online per le prenotazioni di alberghi e viaggi, ed è qui che si va ad inserire Ecosistemi digitali.

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