Il Covid frena di nuovo, 24 nuovi casi in Toscana

E' l'incremento di tamponi positivi più basso registrato dallo scorso 4 marzo. In un giorno altre 272 guarigioni virali e 7 decessi

FIRENZE — Nell'arco di 24 ore in Toscana i contagiati hanno raggiunto quota 9.745, con un incremento di 24 casi positivi in più rispetto a ieri, pari allo 0,2 per cento in più rispetto al totale dell'ultimo bollettino. Si tratta, in termini di nuovi tamponi positivi, del punto più basso raggiunto dal 4 marzo scorso.

I guariti totali sono 4.360, cioè il 44,7 per cento dei casi totali con un incremento del 3,8 per cento: 1.234 persone “clinicamente guarite” (-111), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 3.126 (+272 persone) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Si registrano 7 nuovi decessi: 6 uomini e 1 donna, con un’età media di 80,3 anni. Di questi, relativamente alla provincia di notifica del decesso, 4 sono le persone decedute nella provincia di Firenze, 1 a Lucca, 2 ad Arezzo. Sono 937 i deceduti dall’inizio dell’epidemia. Questa la distribuzione dei decessi sul territorio regionale: 334 a Firenze 43 a Prato, 76 a Pistoia, 134 a Massa Carrara, 127 a Lucca, 77 a Pisa, 50 a Livorno, 44 ad Arezzo, 28 a Siena, 16 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Gli attualmente positivi in Toscana sono 4.448, il 3,1 per cento in meno da ieri, a fronte di 174.596 test eseguiti, 4.300 in più rispetto a ieri. Quelli analizzati oggi sono 4.285.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri, sempre tenendo presente che si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi.

- 3.305 i casi complessivi ad oggi a Firenze (9 in più rispetto a ieri), 536 a Prato, 652 a Pistoia (4 in più),

- 1.022 a Massa Carrara, 1.324 a Lucca (5 in più), 867 a Pisa (2 in più), 535 a Livorno (4 in più),

- 660 ad Arezzo, 427 a Siena, 417 a Grosseto.

Sono 13 in più quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl centro, 11 nella nord ovest, nessun nuovo caso nella sud est.

La Toscana resta quindi al decimo posto in Italia come numerosità di casi, con circa 261 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 360 x 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 524 casi x 100.000 abitanti, Lucca con 341, Firenze con 327, le più basse Arezzo e Livorno con 160.

In isolamento a casa ci sono complessivamente 4.005 persone, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (104 in meno rispetto a ieri, il 2,5 per cento). Sono 7.759 (meno 3.650 rispetto a ieri, meno 32 per cento) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl centro 2.182, nord ovest 4.889, sud est 688).

I ricoveri. Su questo fronte si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che oggi sono complessivamente 443, 40 in meno di ieri (meno 8,3 per cento), di cui 79 in terapia intensiva (meno 5 rispetto a ieri). E’ il punto più basso raggiunto dal 16 di marzo 2020 per i ricoveri totali, dal 13 di marzo per le terapie intensive.

Concludendo, il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 25,1 x 100.000 residenti contro il 50 x 100.000 della media italiana (12esima regione)Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (68,8 x 100.000), Lucca (28,9 x 100.000) e Firenze (32,7 x 100.000), il più basso a Grosseto (7,2x 100.000).

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