Attualità giovedì 09 febbraio 2017 ore 16:00
Il rilancio della costa corre su tre linee
Infrastrutture, ambiente e sviluppo sono i temi al centro del piano strategico approvato in commissione regionale per risollevare la zona costiera
FIRENZE — Un polo unico dell'innovazione, un piano dell'economia circolare della costa, un brand chiamato Costa di Toscana, ma anche il potenziamento di strade come la Tirrenica e la FiPiLi, dei treni veloci verso l'entroterra, dei porti di Livorno, Piombino e Carrara. Sono questi alcuni degli obiettivi contenuti nel piano strategico per lo sviluppo della costa toscana approvato dall'apposita commissione regionale istituita 18 mesi fa e illustrato a Palazzo del Pegaso dal presidente Antonio Mazzeo, dal vicepresidente Enrico Cantone e dalla vicepresidente segretaria Alessandra Nardini.
"Si tratta di no strumento di progettazione dello sviluppo che mira a guardare al 2025 - ha commentato Mazzeo -, fissando alcuni obiettivi fondamentali su ambiente, infrastrutture, sviluppo economico e turismo. Questo documento di quaranta pagine - ha aggiunto - è un bel regalo che siamo riusciti a fare a tutta la Toscana, raggiungendo una sintesi che fino ad ora non c'era mai stata. Se riusciamo ad attuare questi obiettivi saneremo il gap che esiste fra la costa e il centro Toscana. Ringrazio per questo risultato tutti i membri della commissione e gli uffici".
Il prossimo passo sarà ora la richiesta alla giunta regionale di un primo finanziamento di 5 milioni di euro nel 2017 per partire con i primi progetti.
Il documento, che guarda in prospettiva al 2025, è stato approvato in commissione con il voto favorevole di tutti i consiglieri Pd, l'astensione di Lega e Forza Italia e il parere contrario di Sì Toscana a Sinistra e Movimento5Stelle.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
|