Attualità giovedì 21 dicembre 2017 ore 14:45
In Mugello nasce il circuito della salute
Due anni e mezzo per la riqualificazione dell'ospedale di Borgo e cinque per la creazione di un nuovo polo socio-sanitario. Investimento da 32 milioni
FIRENZE — Entro due anni e mezzo l'ospedale di Borgo San Lorenzo sarà riqualificato sul piano statico e antisismico, ristrutturato e dotato di nuovi impianti, mentre cinque anni e mezzo è il tempo stimato anche per la nascita di unnuovo polo sanitario e sociale nella vicina area Tannino. E' il circuito della salute del Mugello, presentato in Regione. Investimento di 31 milioni e 400mila euro, molti meno, è stato spiegato, dei 64 milioni che sarebbero serviti per costruire un nuovo ospedale. Operazione resa possibile dalla struttura dell'ospedale che non resterà sempre attivo e su cui si interverrà con isolatori in grado di assorbire le vibrazioni dei terremoti in un'area molto sismica. La prospettiva è quella di fare rete sul territorio.
"Questo progetto riqualificherà l'ospedale del Mugello e tutto il territorio circostante - ha detto l'assessora al diritto alla salute della Regione Toscana Stefania Saccardi - La Asl ci investirà quasi 32 milioni. Prima di tutto la messa in sicurezza, dal punto di vista sismico ed energetico, dell'ospedale. Poi la realizzazione in un'area adiacente di una struttura che sarà al servizio di tutta l'Area vasta. I servizi territoriali saranno accanto all'ospedale e collegati con l'ospedale".
I lavori di adeguamento statico sono in fase di ultimazione, quelli di adeguamento sismico in fase di progettazione. Tra gli altri interventi ci sono nuovo parcheggio, nuovo ingresso, pronto soccorso, terapia intensiva, sale operatorie e 12 posti letto in più per le cure intermedie. Nel nuovo polo sanitario sociale adiacente poi saranno presenti servizi territoriali come medicina sportiva, consultorio e la sede della Società della salute.
"E' un'opportunità unica, sia per l'ospedale che per il territorio - ha detto il direttore generale della Asl Toscana centro Paolo Morello Marchese - La struttura ospedaliera viene messa totalmente in sicurezza, prima di tutto dal punto di vista sismico. E tutto questo in tempi record, due anni e mezzo. Il traguardo finale sarà quello di avere un nuovo ospedale. E poi ci sarà un vero e proprio circuito, in cui tutte le attività necessarie per il Mugello troveranno una casa unica intorno all'ospedale"
Il circuito della salute, nato da un lungo percorso di confronto tra le diverse istituzioni mugellane, offre dunque tutti i servizi alla salute richiesti dal territorio, già sostenuti dai 123 posti letto di cui al momento è dotato l'ospedale.
"Era un obiettivo prioritario, un impegno per tutte le istituzioni, che abbiamo perseguito con tenacia e responsabilità, grazie anche all'attenzione che ha sempre dimostrato la Regione Toscana. Il via libera da Regione e Azienda sanitaria al progetto ridisegna il futuro dei servizi sanitari, decisamente in positivo, per la popolazione del Mugello, assegnando una funzione di polo sanitario di alto livello per tutta l'area vasta - è il commento d Paolo Omoboni, presidente dell'Unione montana dei Comuni del Mugello e sindaco di Borgo San Lorenzo - Adesso l'impegno di noi amministratori, di tutto il territorio, è a far sì che tutto ciò si concretizzi presto".
Ora sono già allo studio altri interventi in ambito sanitario nel Mugello, a Marradi e a Dicomano.
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