Attualità giovedì 08 luglio 2021 ore 18:55
I cinghiali? Una calamità come il Covid
Da piazza Montecitorio a Roma a piazza del Duomo a Firenze agricoltori in piazza contro gli ungulati: "Dopo il Covid la peste dei cinghiali"
FIRENZE — Sono scesi in piazza agricoltori, allevatori e pastori contro l'invasione dei cinghiali in tutti i capoluoghi di Regione, a partire da Roma, in Piazza Montecitorio fino a Firenze in piazza Duomo. L'iniziativa promossa da Coldiretti ha un unico filo conduttore: chiedere di fermare l'invasione dei cinghiali che con l'emergenza Covid hanno trovato campo libero in spazi
rurali e urbani,
spingendosi sempre più vicini ad abitazioni e scuole fino ai parchi
dove giocano i bambini, distruggendo i raccolti, aggredendo gli animali, assediando le stalle e causando incidenti stradali.
In Piazza del Duomo a Firenze oltre cento i manifestanti da tutte le province della Toscana che con striscioni hanno chiesto un aiuto concreto contro l'assedio dei cinghiali.
"Una situazione - dicono gli agricoltori - che ha ormai oltrepassato il limite di guardia con gli agricoltori esasperati".
L’obiettivo dei manifestanti è quello di denunciare una emergenza nazionale che sta provocando l’abbandono delle aree interne, problemi sociali, economici e ambientali.
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