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Monitor Consiglio lunedì 25 novembre 2024 ore 16:34 Spazio a cura dei gruppi politici del Consiglio regionale della Toscana
Indipendenza economica femminile, occorre un piano nazionale integrato
"La violenza contro le donne è un'emergenza che richiede misure coordinate per favorire l'indipendenza economica femminile"
FIRENZE — “La violenza contro le donne rappresenta una delle più gravi violazioni dei diritti umani nel mondo e un fenomeno sistemico che richiede risposte urgenti e coordinate. Ogni tre giorni, una donna viene uccisa in Italia; migliaia subiscono abusi fisici, psicologici, sessuali ed economici. Dietro ogni numero di telefono che chiama un Centro antiviolenza si nasconde una realtà di dolore e una responsabilità collettiva che non possiamo ignorare" ha scritto Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale della Toscana, in un post pubblicato su Facebook.
"I dati più recenti evidenziano una crescente consapevolezza nei primi nove mesi del 2024, i contatti al 1522 - il numero antiviolenza e stalking - sono aumentati del 57% rispetto all’anno precedente. Inoltre, molte vittime che denunciano violenze non hanno autonomia economica - in Italia il 37% delle donne non hanno un conto corrente intestato - un fattore che ostacola l’uscita da relazioni abusanti. E quando la violenza colpisce delle madri, spesso coinvolge anche i figli, con effetti drammatici sul piano sociale e psicologico" prosegue Galletti.
"In questo scenario allarmante, il sistema educativo è una risorsa fondamentale: le scuole devono promuovere l’educazione al rispetto e all’uguaglianza, contrastando gli stereotipi di genere. Mentre i centri antiviolenza e i servizi di supporto alle donne devono essere potenziati, così come le misure per favorire l’indipendenza economica delle donne - sottolinea la rappresentante dei 5Stelle - Ma per affrontare un fenomeno così radicato, sono necessari investimenti adeguati. Lo 0,56% del bilancio statale destinato alle politiche di parità è insufficiente. È urgente attuare un piano nazionale integrato che coinvolga il sistema scolastico, il welfare, il mercato del lavoro e il settore giudiziario".
"L’eliminazione della violenza di genere deve diventare una priorità politica. Proteggere le donne significa costruire una società più giusta, in cui la dignità e la sicurezza siano garantite per tutte e per tutti. Facciamolo insieme!” conclude Irene Galletti.
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