Shopping di lusso con le carte degli altri

Prelievi indebiti a danno di 53 correntisti e acquisti di beni griffati per oltre 82.000 euro di spesa: i fatti in Toscana, la cattura in Campania

FIRENZE — Shopping di lusso per oltre 82.000 euro con le carte degli altri, segnatamente di 53 correntisti le cui credenziali bancarie sarebbero state carpite mediante attacchi cosiddetti smishing: i fatti in Toscana, a Firenze, mentre la cattura dell'uomo da parte dei carabinieri del nucleo operativo fiorentino è avvenuto in Campania dove si trovava l'indagato.

L'uomo, 53 anni e precedenti specifici, è stato raggiunto dall'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Firenze dopo un'attività investigativa avviata nel Marzo scorso.

Fu allora che i carabinieri in borghese individuarono l'uomo ritenuto responsabile di indebito utilizzo di carte di pagamento: lo avevano sorpreso all’uscita di una filiale bancaria dopo che aveva appena prelevato dal bancomat 2.000 euro con una carta di debito rubata, intestata a una 56enne fiorentina.

I carabinieri ricostruirono che la donna, in attesa della nuova carta di debito rinnovata, era stata indotta ad attivarla credendo di velocizzarne la ricezione via posta, fornendo le proprie credenziali bancarie telefonicamente a un complice dell’uomo che venne perquisito e trovato in possesso di 90 carte di pagamento, tutte risultate spedite per rinnovo e da attivare, intestate ad altrettanti correntisti in attesa di riceverle.

Non solo: il 53enne aveva con sé 7.620 euro contanti. L'uomo venne quindi arrestato, e la cattura avvenuta in Campania il 7 Dicembre scorso si fonda su approfondimenti investigativi che avrebbero portato a rincondurre alla responsabilità del 53enne di altri 53 prelievi indebiti a danno di altrettante vittime tra Febbraio e Marzo scorsi. Modus operandi: identico.

Ma poi c'è lo shopping: 24 gli acquisti indebiti che gli vengono contestati, tutti per beni di lusso fra smartphone di marca, occhiali e capi di abbigliamento griffati, accessori d'alta gamma per complessivi 82.797,40 euro di spesa. Secondo i carabinieri l'uomo non è solo, ma è parte di una banda. Intanto è stato catturato e condotto in carcere.

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