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Lavoro giovedì 08 agosto 2024 ore 11:00

Turismo, lavoratori in presidio per il rinnovo del contratto

presidio lavoratori
Il presidio dei lavoratori toscani del Turismo a Firenze
Foto di: Filctem CGIL Prato e Pistoia / Facebook

Gli addetti del settore turistico, 20mila circa in Toscana, hanno protestato contro la nuova battuta d'arresto nella trattativa sul Ccnl



FIRENZE — Lavoratori del turismo da tutta la Toscana a Firenze per il presidio di protesta contro il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di settore, sulla cui trattativa si è registrata una battuta d'arresto.

Sono circa 20mila gli addetti nell'industria turistica in tutta la Toscana, interessati dallo stallo sul Ccnl. Il presidio è stato effettuato nel giorno dello sciopero, in un'iniziativa unitaria dei sindacati che per la Toscana si è svolta a Firenze, di fronte alla sede di Confindustria in via Valfonda.

"Dopo la rottura del Novembre scorso e lo sciopero di Dicembre 2023 - riassume Cgil Toscana in una nota - il negoziato con Aica Federturismo-Confindustria, s’interrompe ancora una volta per le posizioni irrispettose e irresponsabili delle parti datoriali, che continuano ad accanirsi contro le 200mila lavoratrici e i lavoratori del settore a livello nazionale e circa 20mila in Toscana".

Il Ccnl è scaduto ormai sei anni fa: "Le retribuzioni sono ormai lontanissime dall’attuale costo della vita, mentre la stagione estiva sta registrando flussi di turisti straordinari, anche superiori al record del 2019", sottolinea Cgil Toscana. 

"Per Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs - si legge ancora - in questo rinnovo si deve dare prioritariamente una risposta economica alle lavoratrici e lavoratori e portare alcuni avanzamenti normativi su contrasto alla precarietà, appalti e internalizzazioni, contrasto alle violenze e molestie sui luoghi di lavoro, congedo per le donne vittime di violenza e genitorialità".

Lo stato di agitazione proclamato dalle tre organizzazioni sindacali si concretizza in 16 ore di sciopero nazionale realizzate a livello regionale e territoriale. In Toscana ecco il presidio di stamani a Firenze.


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