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Cronaca martedì 21 ottobre 2025 ore 16:00

Vandali in azione nella notte devastano la scuola

Blitz di esterni durante l'occupazione studentesca. Danni per decine di migliaia di euro in un istituto superiore fiorentino



FIRENZE — Raid vandalico nella notte in un istituto superiore di Firenze: estintori svuotati, lavandini rotti, monitor e distributori di merendine spaccati, pannelli dei controsoffitti divelti. Le prime stime parlano di danni per decine di migliaia di euro.

E' accaduto la notte scorsa all'Itis Meucci. Tutto sarebbe accaduto dopo la mezzanotte, quando qualcuno, pare esterno all'istituto, si sarebbe introdotto nel plesso durante l'occupazione che era stata avviata dagli studenti per denunciare le condizioni dell'edificio scolastico.

Ferma condanna è stata espressa dalla sindaca Sara Funaro. "Non si tratta solo di violenza alle cose - scrive la sindaca- ma di un atto spietato contro l'intera comunità. La scuola non è soltanto un luogo educativo, ma un bene comune. La ferita è doppia, per la comunità scolastica e per la città".

"Ho preso contatto con la dirigente scolastica -afferma la consigliera della Metrocittà delegata alla Rete scolastica Beatrice Barbieri - per una verifica dei danni anche in ordine allo smaltimento di ciò che è stato distrutto, e di quel che possiamo fare come Città Metropolitana".

Facendo la conta dei danni, la dirigente scolastica Maria Patrizia Bettini ha parlato anche di allagamenti. "Domani- ha spiegato- riusciremo ad aprire solo una parte dell'edificio". 

Sempre la notte scorsa la polizia è intervenuta nel vicino istituto Gallileo Galilei per la segnalazione di un gruppo di ragazzi, esterni alla scuola, che si sarebbero introdotti all’interno della struttura. A dare l’allarme erano stati proprio gli studenti che occupavano l’istituto.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno sorpreso due persone all’interno di un cantiere adiacente alla struttura scolastica, bloccati dopo un tentativo di fuga.

Durante il controllo, nella disponibilità di uno dei due, gli agenti hanno trovato un tirapugni che è stato sequestrato. I due, entrambi 21enni, sono stati denunciati: uno per rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale e l’altro per porto di armi e oggetti atti a offendere.


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