Crozza è il Papa alle prese con l’intelligenza artificiale: «C’è scritto che mi devo loggare... Sempre sia loggato!»
Cronaca mercoledì 01 luglio 2015 ore 14:08
Aggredito un agente nel carcere di Sollicciano
A colpire il poliziotto è stato un detenuto mentre un altro carcerato è rimasto fuori dalla cella oltre gli orari consentiti per protesta
FIRENZE — A denunciare l'episodio è stato il Sappe (Sindacato autonomo di polizia penitenziaria) che ieri mattina ha incontrato gli agenti in servizio nel la casa circondariale fiorentina dopo di che ha ribadito la richiesta al ministro Orlando di un'ispezione nel carcere fiorentino insieme all'avvicendamento del direttore.
L'aggressione ai danni dell'agente sarebbe avvenuta senza motivi apparenti e solo l'intervento delle altre guardie avrebbe evitato ulteriori complicazioni anche per la sicurezza interna al carcere.
"Mi chiedo cosa si aspetta ancora prima di intervenire sui vertici amministrativi e di polizia di Sollicciano - ha dichiarato il segretario generale del Sappe Donato Capece - Sono i primi responsabili di una organizzazione del lavoro fallimentare e di livelli di sicurezza al di sotto del minimo".
Un altro motivo di tensione all'interno del penitenziario è stata la protesta di un altro detenuto che non è rientrato in cella fino a notte inoltrata pretendendo di parlare con il comandante del reparto.
"Il detenuto è rientrato in cella alle 2 di notte - ha precisato Capece - Ma vi sembra normale che accada tutto questo in un carcere come Sollicciano?".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI