Cronaca martedì 24 aprile 2018 ore 19:00
Il pluriomicida in libertà torna in carcere
Revocata la libertà a Giovanni Sutera, all'ergastolo per gli omicidi di Vittorio Grassi e Graziella Compagna, perché implicato in una nuova indagine
FIRENZE — Era stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di un gioielliere e per quello di stampo mafioso di Graziella Campagna ma Giovanni Sutera, siciliano di 60 anni, era in libertà e adesso torna in carcere: il tribunale di sorveglianza di Firenze gli ha revocato la misura della ''liberazione condizionale''.
La decisione del tribunale è dovuta al fatto che Sutera è tra gli arrestati in un'inchiesta del marzo scorso per associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga della Dda di Firenze.
Giovanni Sutera era stato condannato all'ergastolo per l'omicidio del gioielliere Vittorio Grassi, ucciso a Firenze nel 1982 durante una rapina, e per quello di mafia di Graziella Campagna, uccisa nel 1985 a 17 anni.
Dopo la condanna definitiva all'ergastolo, Sutera nel 2015 aveva ottenuto la libertà condizionata. Adesso però torna a scontare l'ergastolo in carcere.
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