Attualità giovedì 23 febbraio 2017 ore 15:10
Lo scoiattolo meridionale vive tra noi
Il mammifero trovato in Calabria e Basilicata è già a rischio estinzione. Alla scoperta hanno partecipato anche esperti dell'Università di Firenze
FIRENZE — Di colore nero con il ventre bianco, molto diverso dal cugino Europeo che varia dal rosso al bruno, vive in Calabria e Basilicata: è lo scoiattolo meridionale (nome scientifico è Sciurus meridionalis).
Lo scoiattolo meridionale è stato appena scoperto ed è già una specie a rischio, sia per la riduzione degli habitat sia per la competizione con le specie di sciuridi alloctone, ossia introdotte artificialmente dall'uomo come lo scoiattolo grigio di provenienza nord americana e lo scoiattolo variabile dal sud est asiatico, delle vere e proprie forme di inquinamento biologico incentivate dall'uomo.
Con la scoperta del nuovo mammifero l'Italia conferma il suo primato di Paese europeo con la maggior biodiversità.
Grazie a un approfondito studio genetico, morfologico ed ecologico fatto da un team di ricercatori italiani, coordinato dall'Università degli Studi dell'Insubria, si è scoperto che le popolazioni di scoiattolo presenti in Calabria e Basilicata che appartengono a tutti gli effetti a una nuova specie di scoiattolo.
Oltre all'Università di Varese hanno partecipato al lavoro esperti di Università di Milano Bicocca, Università di Firenze, Museo La Specola, Università della Calabria, Museo di Storia Naturale della Calabria ed Orto Botanico, Cnr, Istituto per lo Studio degli Ecosistemi e dalla Società Italiana per la Storia della Fauna "G. Altobello".
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