L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio. Sul posto il personale sanitario che ha preso in cura il bambino e le forze dell'ordine
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Cronaca mercoledì 30 agosto 2023 ore 18:30
Dipendenti minacciano il titolare poi scatenano il panico
Tutto è cominciato da una lite sul posto di lavoro. Così è partita una giornata tra corse in auto a folle velocità, arredi urbani sfasciati e urla
FOLLONICA — Prima hanno minacciato il loro titolare in seguito ad una discussione per questioni lavorative poi hanno generato il panico a bordo di un'auto per poi concludere la giornata sfasciando gli arredi urbani e terrorizzando i passanti.
E' stato l'uomo a chiamare i carabinieri in seguito all'episodio con due dipendenti ma quando sono arrivati sul posto di loro non c'era più traccia. Probabilmente si erano allontanati proprio alla vista dell'Arma.
Sono però passati pochi minuti ed hanno iniziato ad arrivare diverse telefonate da cittadini allarmati per una auto che viaggiava a tutta velocità nei pressi della stazione ferroviaria con a bordo due persone che lanciavano minacce a chiunque incontrassero. Ma non è finita qui. E' arrivata subito la segnalazione di un altro cittadino sempre su due persone che stavano danneggiando gli arredi urbani minacciando ancora i passanti.
I militari arrivati sul posto hanno individuato i due che sono risultati essere gli stessi uomini della lite con il titolare. Quello alla guida aveva un tasso alcolemico oltre il limite per cui gli è stato contestata la guida in stato di ebbrezza.
Ma la giornata per la coppia di colleghi non era ancora terminata. Da un parco pubblico sono giunte ai carabinieri le ennesime chiamate dei due che urlavano spaventando i presenti. Per l'uomo già finito nei guai si è aggiunta anche una denuncia per ubriachezza molesta. A riprenderlo in caserma si sono presentati i familiari.
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