Attualità lunedì 27 dicembre 2021 ore 11:42
In Toscana 2.843 contagiati, positivo un caso sospetto su due

Il tasso di positività sulle prime diagnosi è balzato al 47,2%. I nuovi casi individuati in 211 Comuni. Sette milioni di dosi di vaccino somministrate
FIRENZE — La spaventosa ondata natalizia del contagio da variante Omicron del Covid non si placa, anzi, il ritmo di diffusione è ulteriormente cresciuto in Toscana.
Nelle ultime 24 ore sono stati individuati 2.843 nuovi casi positivi a fronte di 17.650 tamponi ma il tasso di positività sulle prime diagnosi è ulteriormente cresciuto al 47,2% (ieri era al 44%). Per capirsi: quasi un caso sospetto su 2 risulta positivo.
Ma il paradosso della situazione attuale è un altro: la maggioranza dei vaccinati che in questi giorni risultano positivi al Covid sviluppano sintomi molto lievi (raffreddore, febbriciattola, mal di gola, tosse, mal di testa ma niente di più), come dimostrano i dati sulla situazione negli ospedali. E così succede anche in Toscana che migliaia di persone vaccinate si ritrovano in quarantena per qualche starnuto, obbligando all'isolamento anche i loro contatti stretti per giorni e giorni, per proteggere dal contagio soprattutto i no-vax che quindi potrebbero finire, in caso di infezione, in terapia intensiva o morire.
Chi è malato di Covid deve stare in quarantena, per carità. Ma, in Germania, imponendo il lockdown solo ai no-vax (in pratica possono uscire solo per andare a fare la spesa, dal medico o in farmacia), i nuovi casi positivi giornalieri sono diminuiti drasticamente da 70mila a 10mila in sole 3 settimane. Idem in Austria. Quindi, cari Draghi e Speranza, di fronte all'evidenza che le regole attuali non bastano, forse la strada giusta è proprio questa. Oppure un risolutivo obbligo vaccinale per tutti.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI