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Motori lunedì 26 maggio 2025 ore 08:00
Auto rubate, boom nel 2024, Panda è la più colpita
Dai modelli più venduti ai Suv da esportare: nel mirino auto diffuse e rivendibili. Fiat Panda, 500 e Jeep Renegade le più colpite. I dati in Toscana
ITALIA — Nel 2024, i furti d'auto in Italia hanno registrato un preoccupante incremento, con oltre 136mila veicoli sottratti, segnando un aumento del 3% rispetto all'anno precedente. Le utilitarie e i Suv sono stati i bersagli principali, spesso per alimentare il mercato nero dei ricambi o per l'esportazione illegale.
La classifica dei modelli più rubati vede al primo posto la Fiat Panda, con 13.311 unità sottratte, seguita dalla Fiat 500 (5.254 furti) e dalla Lancia Ypsilon (5.048). Altri modelli frequentemente rubati includono la Fiat Punto, l'Alfa Romeo Giulietta, la Fiat 500 L, la Smart Fortwo, la Citroën C3, la Volkswagen Golf e la Ford Fiesta.
Come detto, anche i Suv non sono stati risparmiati: la Jeep Renegade è stata la più colpita con 2.192 furti, seguita dalla Fiat 500 X (2.168) e dalla Range Rover Evoque (1.634).Questi veicoli sono spesso rubati per l'esportazione illegale o per la vendita di componenti.
Le regioni più colpite dai furti sono la Campania, il Lazio, la Sicilia, la Puglia e la Lombardia, che insieme rappresentano circa il 78% dei furti totali nel paese. Anche in Toscana i furti d'auto sono in crescita, con 4.206 veicoli sottratti nel 2024, segnando un aumento del 10% rispetto all'anno precedente. Le città più colpite includono Pisa e Lucca, che hanno registrato rispettivamente un aumento dei furti del 6% e del 4%.
Il tasso di recupero dei veicoli rubati resta stabile al 45%, il che significa che più di 60mila mezzi sono stati ritrovati, mentre di oltre 75mila si sono perse le tracce. Questo dato evidenzia l'efficacia limitata delle misure di sicurezza attuali e la necessità per i proprietari di adottare sistemi di protezione più avanzati.
Il fenomeno dei furti d'auto in Italia continua a rappresentare una sfida significativa per le forze dell'ordine e per i cittadini, con una crescente sofisticazione delle tecniche utilizzate dai ladri e una predilezione per i modelli più diffusi e facilmente rivendibili.
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