Anziana truffata e derubata, tre arresti

LATERINA PERGINE VALDARNO — Fermati a bordo di un'auto noleggiata e trovati in possesso di gioielli per migliaia di euro, tre giovani tra i 18 e i 23 anni sono stati arrestati ieri dai carabinieri di Laterina con le accuse di truffa e furto in abitazione.

I Carabinieri della Compagnia di Arezzo, dopo numerose segnalazioni di tentativi di truffa nell'Aretino da parte di finti carabinieri o finti avvocati, hanno predisposto mirati controlli. Proprio durante questi controlli è stata intercettata una utilitaria, poi accertato essere stata noleggiata a Napoli, che percorreva la SR 69 in direzione Valdarno, con a bordo i tre giovani. Alla vista dei militari, uno degli occupanti, prima di essere fermato dai carabinieri, avrebbe lanciato dal finestrino un involucro, poi recuperato dai militari e contenente dei gioielli. 

Durante la perquisizione del veicolo sono stati trovati altri monili per un valore complessivo di circa 8mila euro. I successivi accertamenti hanno permesso di collegare il ritrovamento dei gioielli ad una truffa perpetrata nei confronti di una signora di 83 anni della provincia di Perugia, la quale, poco prima, era stata contattata da un sedicente avvocato che, con la scusa di assistere il figlio a seguito di un incidente stradale, aveva richiesto la somma di 12.000 euro o un corrispondente valore in gioielli da consegnare ad un proprio incaricato, che si sarebbe presentato poco dopo ritirando quanto richiesto e appropriandosi anche di altri gioielli che la donna custodiva in un cofanetto.

I preziosi sono stati restituiti all'anziana, che ha riconosciuto in uno dei tre fermati il ragazzo che l’aveva raggiunta nella sua abitazione. 

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