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Sport sabato 13 luglio 2024 ore 18:00

Wimbledon, sfuma il sogno di Jasmine Paolini ma è nata una stella

La finale del torneo londinese va a Krejčíková: niente trofeo per l'atleta di Bagni di Lucca, ma la storia del tennis italiano è già stata scritta

LONDRA — È partita in salita, si è rimessa nel secondo set ma, alla fine, la il grande sogno non si è avverato. Così, con il punteggio 6-2, 2-6, 6-4 in due ore d gioco, la toscana Jasmine Paolini, prima italiana in finale a Wimbledon ha dovuto lasciare il trofeo alla ceca Barbora Krejčíková.

Un match, appunto, sin da subito complicato per Paolini. Forse complice la tensione, la tennista cresciuta a Bagni di Lucca ha sofferto moltissimo, facendo grande fatica a entrare in gara. Nel secondo set, però, la musica è cambiata eccome: dominio dell'azzurra, che ha così costretto Krejčíková al terzo set.

E mentre il primo game sembrava sorridere a Jasmine, alimentando la speranza di un trionfo epocale, pian piano l'avversaria ha ripreso campo e consapevolezza, nonostante Paolini, fino all'ultimo, abbia saputo sfruttarne gli errori. Alla fine, però, dopo aver annullato due match point, la toscana si arrende.

"Cerco di sorridere, perché oggi è comunque una bella giornata: da ragazzina guardavo questa finale e tifavo per Federer, essere qui è folle - ha detto Jasmine a fine gara - sono stati due mesi folli, e queste due settimane ancora di più. Faccio le mie congratulazioni a Barbara: giochi un tennis così bello, congratulazioni a te e al tuo team".

Per Paolini e l'Italia, però, è già storia. E da lunedì, anche con la sconfitta in finale, per Jasmine arriverà la top 5 del tennis mondiale. Inoltre, come annunciato dal presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, le verrà consegnato anche il Gonfalone d'argento.

"Grazie lo stesso Jasmine: anche se il risultato finale non ti ha premiato, hai combattuto fino all’ultimo punto di una partita fantastica che ha tenuto col fiato sospeso tutti i tuoi tifosi - ha commentato Eugenio Giani, presidente della Toscana - il tuo paese, Bagni di Lucca, e tutti i toscani sono orgogliosi di te, che nello spazio di un mese hai conquistato le finali di Parigi e di Londra, a dimostrazione che ormai sei una delle migliori tenniste del circuito. La tua tenacia, i tuoi colpi bellissimi e anche il tuo sorriso contagioso siano d’esempio a tutti i giovani che si avvicinano allo sport".

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