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Cronaca martedì 28 gennaio 2025 ore 18:45
Criptovaluta e chat per il traffico di droga

Gli stupefacenti arrivavano dall'estero in pacchi di generi alimentari dietro pagamento in Bitcoin. Smercio in Toscana, clienti contattati via social
LUCCA — Droga dall'estero pagata in criptovaluta, poi lo smercio in Toscana coi clienti contattati via social: un 25enne di nazionalità italiana è stato arrestato a Lucca dai carabinieri in esecuzione di un ordine di carcerazione della procura di Firenze, emesso a seguito di una condanna definitiva a 3 anni e 4 mesi di reclusione.
Il giovane è stato ritenuto colpevole di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Secondo quanto ricostruito nel corso dell'attività investigativa, il ragazzo con alcuni coetanei aveva dato vita a un'organizzazione dedita al traffico di stupefacenti fra il 2020 e il 2021 con base a Lucca.
Hashish e marijuana venivano ordinate tramite Instagram e Telegram dalla Spagna e fatte arrivare via corriere in pacchi di generi alimentari dietro pagamento in Bitcoin. Sempre su Telegram venivano poi acquisite le ordinazioni, e i quantitativi raggiungevano dunque i clienti in pacchi postali direttamente a casa. Oltre 200 le cessioni documentate in tutta Italia dai carabinieri. Il 25enne era stato scoperto e arrestato dai carabinieri a Lucca con alcuni suoi complici a Marzo 2021, poi il giudizio e la condanna.
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