Cronaca mercoledì 17 luglio 2024 ore 08:35
Pestaggio mortale in Sicilia, fermato in Toscana

Il ragazzo vittima della brutale aggressione, avvenuta per strada a Palermo, è morto in ospedale dopo giorni agonia. Un uomo era fuggito a Lucca
LUCCA — Una lite fra stranieri avvenuta per strada a Palermo fra un venditore ambulante di pannocchie e alcuni pusher, poi il brutale pestaggio e la morte un ragazzo di 20 anni di origine tunisine, quindi la fuga che ha portato in Toscana uno dei presunti responsabili.
E' stato fermato a Lucca per quell'episodio avvenuto il 4 Luglio scorso nel capoluogo della Sicilia un uomo di 28 anni di nazionalità somala: è accusato di omicidio aggravato perché ritenuto fra i protagonisti dell'aggressione rivelatasi fatale per il tunisino. Gli investigatori lo hanno individuato passando al setaccio i filmati della videosorveglianza che avevano ripreso il pestaggio.
Il giovane aggredito - che era arrivato in Italia su un barcone sbarcando a Lampedusa come minore non accompagnato - è morto ieri mattina in ospedale per le percosse ricevute, probabilmente anche con una spranga. Per 12 giorni aveva lottato fra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva del policlinico di Palermo, ma non ce l'ha fatta.
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