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Attualità domenica 22 ottobre 2023 ore 18:45
La chirurgia toscana fa scuola, intervento al cuore in diretta
Ad assistere all'operazione effettuata live da due specialisti operativi a Massa una platea di centinaia di chirurghi europei
BERLINO — I medici di Monasterio (dell'ospedale del cuore di Massa) sono stati scelti dalla Società europea di chirurgia cardiotoracica per eseguire un intervento in diretta e mostrare ai colleghi di tutta Europa l’applicazione delle tecniche endoscopiche alla cardiochirurgia.
Proprio durante il congresso della Società Europea a Vienna, due cardiochirurghi di Monasterio hanno eseguito una sostituzione valvolare aortica live: in collegamento dal centro cardiologico di Berlino (attrezzato per le riprese in sala operatoria e la trasmissione immagini), il dottor Marco Solinas, direttore della cardiochirurgia e il dottor Giacomo Bianchi, cardiochirurgo endoscopista di Monasterio, hanno eseguito in diretta la sostituzione valvolare con chirurgia mini invasiva, senza aprire il torace del paziente.
Ad assistere, dalla sede congressuale, una platea di centinaia di chirurghi provenienti da tutta Europa.
Il congresso di Chirurgia Cardiotoracica, riferimento internazionale del settore, ha infatti dedicato la sessione Techno College alla presentazione di nuove tecniche e nuovi device, con la possibilità di interventi chirurgici in diretta. E quest’anno la Società Europea ha affidato l’apertura della sessione, come “master” della cardiochirurgia endoscopica, proprio ai due medici operativi in Toscana che hanno fatto scuola nell’applicazione delle tecniche mini invasive.
I chirurghi presenti al congresso hanno assistito all’intervento su un paziente tedesco di 64 anni: durante l’operazione Solinas e Bianchi hanno illustrato nel dettaglio le fasi operatorie e le tecniche endoscopiche perfezionate in Monasterio.
“Nella maggioranza dei centri di cardiochirurgia, la sostituzione della valvola aortica - spiega il dottor Solinas - viene eseguita con un approccio sternotomico, vale a dire aprendo il torace completamente. In Monasterio invece la sostituzione avviene per via endoscopica, attraverso un’apertura di 2 -3 centimetri tra le costole preservando l’integrità anatomica e funzionale del torace. L’intervento con approccio mininvasivo - prosegue il dottor Solinas - riduce in maniera significativa il trauma chirurgico, abbattendo il dolore post-operatorio e la possibilità di infezioni e trasfusioni dopo l’intervento, garantendo un rapido recupero funzionale ed il ritorno alle normali attività quotidiane".
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