Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:20 METEO:FIRENZE13°22°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
sabato 12 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Calcio, a 14 anni debutta in Nazionale: Sammy Harvey, il baby portiere prodigio
Calcio, a 14 anni debutta in Nazionale: Sammy Harvey, il baby portiere prodigio

Attualità martedì 30 maggio 2023 ore 18:45

Paralizzata torna a camminare, contributo di scienziati toscani

sala operatoria
Foto d'archivio

L'Istituto di biorobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa ha collaborato al progetto che ha rimesso in piedi una donna dopo 5 anni



MILANO — C'è il contributo scientifico della Toscana nella vicenda della donna tornata a camminare dopo 5 anni di paralisi grazie a un neurostimolatore midollare impiantatole dal team di neurochirurghi dell'Irccs Ospedale San Raffaele di Milano, guidato dal professor Pietro Mortini.

Il risultato è stato infatti possibile grazie alla collaborazione con un gruppo di ingegneri dell'Istituto di biorobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, diretto dal professor Silvestro Micera.

L'intervento è del tutto innovativo. La paziente, 32 anni, aveva riportato una lesione midollare inun incidente sportivo. Dopo l'impianto ha recuperato funzioni motorie e può rimanere eretta e camminare con un deambulatore.

L'intervento

Il dispositivo impiantato, spiega una nota del San Raffaele, si compone di 2 parti: un supporto biocompatibile per 32 elettrodi che viene inserito nello spazio epidurale della colonna vertebrale e un generatore di impulsi (una sorta di pacemaker) simile a quelli utilizzati nei pazienti con aritmie cardiache, inserito sotto la pelle a livello dell’anca. Gli impulsi vengono erogati al midollo spinale da dove poi transitano ai nervi e ai muscoli.

L’impianto del dispositivo è avvenuto in circa 3 ore, attraverso un delicato intervento neurochirurgico mininvasivo, eseguito in monitoraggio neurofisiologico continuo. Il pacemaker è stato poi programmato per garantire l’attivazione coordinata di tutti i muscoli necessari alla deambulazione.

Il controllo delle funzioni dello stimolatore è possibile grazie a una serie di opzioni funzionali che possono essere scelte dalla paziente in base alle necessità locomotorie della vita quotidiana.

È il primo intervento di questo tipo realizzato in Italia. Si tratta dell’impianto di un neurostimolatore midollare che ha permesso a una giovane donna con paralisi degli arti inferiori, di recuperare le funzioni motorie. L’incredibile intervento è stato realizzato dal team di neurochirurghi del nostro Ospedale, guidato dal professor Pietro Mortini, primario di neurochirurgia. Inoltre, è stato possibile grazie alla collaborazione con un gruppo di ingegneri dell’Istituto di biorobotica de La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, diretto dal Prof. Silvestro Micera. Nell’intervista video il prof. Pietro Mortini ci racconta i dettagli di questa operazione. Non c’è Cura senza Ricerca. Sostieni anche tu la Ricerca del San Raffaele https://www.hsr.it/news/2023/maggio/intervento-impianto-neurostimulatore-midollare

Pubblicato da IRCCS Ospedale San Raffaele su Martedì 30 maggio 2023

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno