Uccide la ex, era seguito dai servizi sociali

L'operaio che ha straziato a coltellate la donna da cui si era separato ha svolto vari lavori socialmente utili per il Comune

MONTEPULCIANO — Bandiera listata a lutto sulla facciata del municipio di Montepulciano dopo il tragico omicidio che si è consumato ieri sera in un'abitazione del paese: poco dopo l'ora di cena, un operaio di 56 anni ha fatto irruzione nell'appartamento dove la ex compagna di origine romena, 42 anni, lavorava come badante e l'ha uccisa a coltellate. Inizialmente si era sparsa la voce che i due fossero sposati e che il delitto si fosse consumato alla vigilia dell'udienza di separazione legale. Invece non si erano mai sposatie e non stavano più insieme da tempo. In questa tragica vicenda c'è però un'altra vittima: il figlio della coppia, un bambino di appena nove anni.

"L'uomo era conosciuto dai servizi sociali e più volte è stato impegnato in lavori socialmente utili - ha spiegato il sindaco di Montepulciano Andrea Rossi - Conoscevamo da un punto di vista sociale la situazione familiare ma quello che è successo è un evento tragico da cui pensavamo di essere indenni".

Dopo una breve, l'omicida si è costituito. La donna è morta questa mattina alle 6 per le gravissime lesioni provocate dalle coltellate del padre di suo figlio.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI