Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:50 METEO:FIRENZE22°35°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
domenica 15 giugno 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
India, crolla un ponte. 20 turisti trascinati via dalle acque del fiume
India, crolla un ponte. 20 turisti trascinati via dalle acque del fiume

Attualità lunedì 13 maggio 2024 ore 18:20

Nel 2023 quasi 244mila interventi chirurgici in Toscana

I numeri delle operazioni negli ospedali si riavvicinano al 2019: in aumento la chirurgia oncologica, diminuiscono invece Ostetricia e Ortopedia



TOSCANA — Gli interventi chirurgici negli ospedali toscani, nel 2023, sono stati complessivamente 243.807, con un aumento di oltre il 12% rispetto al 2022 e, in misura maggiore, rispetto anche al 2021 (+20,2%) e al 2020 (+38,5%).

Secondo quanto riportato dall'Agenzia regionale di sanità, i numeri non sono poi così distanti da quelli del 2019, con una differenza del 2,7% che viene perlopiù attribuita al numero minore di parti cesarei e altri interventi legati alla gravidanza, quasi 4mila in meno in tutto.

Dopo l’ostetricia, le specialità che hanno mostrato il maggior decremento di volumi operatori sono l’Ortopedia e l'Oculistica: rispettivamente, con raffronto al 2019, si tratta di 1.129 e 1.092 interventi in meno.

Sono cresciuti invece gli interventi chirurgici oncologici. Nel 2023, i volumi della chirurgia oncologica per le dodici patologie monitorate hanno infatti superato complessivamente i livelli erogati in tutti gli anni precedenti, compreso il 2019 (+11,6%), con un incremento del 6,5% sul 2022.

Nel dettaglio, per il tumore alla mammella, al polmone, alla prostata, all'utero e al pancreas gli interventi sono cresciuti nel numero e i tempi di attesa mediani risultano inferiori o uguali a quelli rilevati prima della pandemia; per i tumori al colon, retto, fegato e stomaco il numero di interventi è invece leggermente inferiore, ma anche i tempi di attesa.

Crescono notevolmente anche gli interventi per tumori maligni della tiroide, addirittura oltre il 65% in più rispetto al 2019. Ruolo centrale, in quest'ambito, il polo ospedaliero di Pisa, riferimento a livello nazionale per il tumore alla tiroide.

Infine, superano i volumi di erogazione rispetto agli anni precedenti anche gli interventi programmati per la chirurgia non oncologica. Questo avviene per tutte le tipologie, mentre i tempi di attesa mediani sono in linea con quelli del 2019 per colecistectomia, ernia addominale, artroscopia e aneurisma dell’aorta addominale ed inferiori per protesi d’anca, di ginocchio e isterectomia.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno