Cronaca mercoledì 22 dicembre 2021 ore 17:23
Nuovi ricoveri bloccati, la protesta delle Rsa
Gestori, operatori e familiari degli ospiti hanno manifestato contro le politiche regionali e locali. Incontro con il governatore Giani il 28 Dicembre
FIRENZE — Il mondo delle residenze sanitarie assistite è sceso in piazza per manifestare contro le politiche regionali e locali che, a detta del Ccordinamento del Comitato dei gestori, lasciano centinaia di posti vuoti nelle strutture (le liste di attesa sono bloccate) e di conseguenza mettono a rischio i posti di lavoro di migliaia di operatori (il settore occupa 12mila persone in Toscana).
"Da Settembre le Società della salute non danno più autorizzazioni per il ricovero in Rsa di persone non autosufficienti che hanno tutti i requisiti per poter entrare - ha spiegato il coordinatore del comitato, Maurizio De Scalzi - Quindi abbiamo posti di letto vuoti, abbiamo numerosissimi infermieri che se ne sono andati a seguito di concorsi pubblici e le strutture sono in gravi difficoltà. Al tempo stesso assistiamo a una non controllata e non regolata apertura delle istituzioni alla realizzazione di nuovi posti letto nelle Rsa, quindi manca la programmazione e la pianificazione a livello regionale". "Se non ci sono soldi per far fronte alle esigenze degli anziani delle strutture esistenti, con quale criterio di apre a nuove strutture?" chiede De Scalzi.
I problemi sollegati saranno al centro di un incontro fra il Coordinamento del Comitato dei gestori e il presidente della Regione Eugenio Giani convocato per il prossimo 28 Dicembre.
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