Aggrediscono l'autista e scagliano un tombino contro il bus

Stavano fumando a bordo, e quando il conducente ha chiesto ai ragazzi di spegnere la sigaretta e scendere è scattata la reazione violenta

PISA — Minuti di paura sul bus della linea 5 a Pisa dove ieri sera 9 Novembre un adolescente avrebbe aggredito il conducente facendogli cadere gli occhiali e tentando di aprire la cabina di guida, per poi scagliare a tutta forza un tombino contro il vetro che fortunatamente ha retto all'impatto. Dell'episodio di violenza a bordo di un mezzo, l'ennesimo, dà notizia Autolinee Toscane.

Quei momenti di terrore avrebbero visto protagonista un ragazzo che si trovava insieme a 4 coetanei tra cui una ragazza. Intorno alle 19,45 sul 5 Buffalmacco-Stazione in via Fermi a Pisa l'autista ha sentito odore di bruciato e dallo specchietto avrebbe notato uno dei cinque giovani intento a fumare.

Avrebbe quindi chiesto di smettere e di scendere dal bus: "A quel punto - scrive At in una nota - uno dei componenti del gruppo di giovani ha aggredito l’autista inveendo e battendo i pugni sul vetro divisore. Preoccupato per la situazione che stava degenerando e per l’incolumità propria e degli altri utenti a bordo dell’autobus, l’autista ha fermato il bus in via Fermi e ha bloccato la viabilità e cominciato a suonare il clacson per attirare l’attenzione".

L’aggressione però sarebbe continuata: uno dei ragazzi avrebbe fatto cadere dal viso dell'autista gli occhiali, cercando di entrare nella cabina e provando a spaccare la strumentazione di bordo e a prendere le chiavi del bus. Dopo qualche minuto i giovani sarebbero scesi dal bus, ma lo stesso ragazzo sarebbe tornato indietro poco dopo con un tombino in mano, scagliandolo contro il finestrino di guida che tuttavia ha retto all’impatto. A questo punto l’autista è riuscito a chiamare il 113, ma quando sul posto sono arrivate le forze dell’ordine i giovani si erano già dileguati. Le volanti sono arrivate subito, e l’aggressione è stata denunciata alle autorità competenti.

“Voglio esprimere la solidarietà e la vicinanza di tutta l’azienda al nostro lavoratore – commenta il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli – e ringraziarlo per aver immediatamente pensato a salvaguardare gli utenti a bordo del bus. Ringrazio anche le forze dell’ordine per l’immediato intervento e mi auguro che quei delinquenti possano essere indentificati al più presto e chiamati a rispondere delle proprie azioni".

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