Attualità venerdì 24 maggio 2024 ore 10:40
Progetto Dante, così in Toscana si predice il microclima
Lo studio europeo parte da Firenze sotto la regia della Scuola Sant'Anna di Pisa. Verrà creato un gemello digitale del capoluogo toscano
PISA / FIRENZE — Un progetto europeo di nome Dante per predire il microclima: parte in Toscana la ricerca finanziata dall'European Research Council (Erc) e coordinata dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa che avrà Firenze come primo caso di studio.
Con l'obiettivo di verificare come cambi il clima nei contesti urbani e quali siano gli strumenti per rendere le città più sostenibili, verrà creato un gemello digitale del capoluogo toscano che ne riprodurrà il microclima del contesto urbano concentrandosi soprattutto su smog e sulla modellazione di fenomeni complessi come isole di calore ed eventi atmosferici estremi.
Il progetto, di durata quinquennale, conta su un investimento di 1,4 milioni di euro. Lo coordina Giovanni Stabile, professore associato dell'Istituto di biorobotica della Scuola Superiore Sant'Anna: "Perché Firenze? Il capoluogo toscano ha un contesto meteorologico particolarmente sfavorevole che porta a un accumulo di inquinamento atmosferico - spiega il docente - con valori registrati di biossido di azoto, di ozono e di particolato che superano gli obiettivi di legge da raggiungere entro il 2030. Questo progetto, che già nell’acronimo svela il suo omaggio a Firenze e alla terra toscana, vuole dare soluzioni concrete per migliorare il clima e la vivibilità della città”.
La ricerca svilupperà nuovi metodi per modellare il microclima urbano e per aiutare i professionisti coinvolti nel processo di pianificazione urbanistica (architetti, ingegneri, politici) a rendere le città più sostenibili e confortevoli.
Lo sviluppo di innovative tecniche numeriche per predire il microclima in ambiente urbano attraverso modelli matematici, machine learning ed assimilazione dati, spiega una nota della Sant'Anna, avrà "un impatto significativo sulla trasformazione digitale, consentendo di realizzare gemelli digitali di ambienti urbani: le possibili applicazioni includono l'inquinamento atmosferico urbano, la modellazione delle isole di calore, i carichi da vento sugli edifici e gli approcci di modellazione inversa".
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