Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE11°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 26 dicembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Cotignola, l'annuncio dell'evacuazione della popolazione in atto
Cotignola, l'annuncio dell'evacuazione della popolazione in atto

Attualità martedì 03 maggio 2022 ore 13:52

Trapiantato fegato donato da ultraottantenne

Una donna di 64 anni è stata salvata grazie ad una donatrice di 85 anni che nel documento di identità aveva dato il consenso alla donazione di organi



PISA — Un trapianto di fegato a cuore fermo ha dato una nuova speranza di vita ad una donna di 64 anni grazie ad una donatrice di 85 anni, l'operazione è stata condotta con successo da una equipe dell'Azienda ospedaliero universitaria di Pisa.

La paziente di 64 anni era in lista d’attesa per trapianto di fegato, e la donatrice di 85 anni in occasione del rinnovo del documento di identità aveva dato il consenso alla donazione dei suoi organi, in caso di morte. La sua volontà è stata rispettata, con il sostegno dei familiari.

Il trapianto è stato effettuato con la procedura denominata Maastricht 3 ovvero donazione di fegato da donatore a cuore fermo di tipo controllato, un programma iniziato in Aoup nel Dicembre 2020 e che finora conta 14 casi effettuati con successo

La metodica scatta, previo consenso dei familiari o se in presenza di un’autorizzazione già espressa in vita dal defunto, ogni qualvolta ci siano condizioni cliniche irreversibili, senza prospettive ragionevoli di recupero, che consentono - una volta sopraggiunto l’arresto cardiaco e trascorso il tempo necessario previsto per la certificazione di morte - la perfusione degli organi da prelevare e trapiantare con il macchinario per la circolazione extracorporea. In questo caso, trascorse le ore prestabilite dai protocolli nazionali, è stato possibile utilizzare il fegato, risultato idoneo e quindi trapiantato con successo nella paziente in lista di attesa. 

L’intervento ha coinvolto, oltre al Coordinamento aziendale donazione organi e tessuti, in collaborazione con Craot-Centro regionale allocazione organi e tessuti dell’Ott-Organizzazione toscana trapianti, il personale dell’unità operativa di Anestesia e rianimazione del pronto soccorso e dell’Anestesia e rianimazione trapianti, il team Ecmo dell’Anestesia e rianimazione cardiotoracovascolare, i tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria, la Chirurgia epatica e del trapianto di fegato, le varie strutture del Dipartimento di Medicina di laboratorio coinvolte nel sistema trapianti, la Radiodiagnostica di pronto soccorso oltre allo staff infermieristico e Oss dei blocchi operatori degli edifici 31, 10 e 6.

Ad un esame più accurato della donatrice non è stato possibile trapiantare anche i reni, altrimenti, come in altri casi, sarebbe stata coinvolta, nella maratona donativo-trapiantologica anche l’èquipe della Chirurgia generale e dei trapianti per rene e pancreas.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Violenza in centro nella notte di Natale: sul posto intervenute le ambulanze del 118 e la Polizia. Uno dei due è finito in ospedale in codice rosso
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità