Attualità mercoledì 05 maggio 2021 ore 18:35
Luana D'Orazio, l'autopsia e poi i funerali
Indagini su una saracinesca mancante all'orditoio che ha ucciso la ragazza. La madre: "Abbiamo detto al mio nipotino che la sua mamma non tornerà"
PISTOIA — Sarà effettuata sabato prossimo l'autopsia sul corpo di Luana D'Orazio, l'operaia di 22 anni rimasta uccisa due giorni fa in incidente sul lavoro avvenuto in un'azienda tessile di Oste Montemurlo.
Dopo l'esame autoptico probabilmente la salma sarà restituita alla famiglia e i funerali dovrebbero tenersi lunedì 10 Maggio, nel pomeriggio, nella chiesa di Spedalino Asnelli, dove Luana viveva con i genitori e il figlio di 5 anni. E' stata un'amica di famiglia a spiegare al bambino che cosa è successo alla mamma, con la delicatezza e le modalità più appropriate consigliate dal pediatra. "La mia migliore amica gli ha spiegato che la sua mamma non tornerà, che è volata in cielo" ha raccontato la mamma di Luana.
Il ministro del lavoro Orlando ha annunciato che sarà presente alle esequie. Oggi il Senato ha dedicato un minuto di silenzio alla memora di Luana e delle vittime sul lavoro.
Nel frattempo continuano le indagini per mettere a fuoco le cause dell'incidente mortale. Al momento sono 2 gli indagati nell'inchiesta, la titolare dell'azienda e la persona che si occupava della manutenzione. Le accuse a loro carico sono omicidio colposo e rimozione o omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro. Stando ai rilievi effettuati dalle forze dell'ordine, all'orditoio sul quale stava lavorando Luana mancava una saracinesca di protezione. In corso di accertamento anche il corretto funzionamento della fotocellula che avrebbe dovuto bloccare il macchinario nel momento in cui la giovane operaia è rimasta agganciata.
"Di fronte a tutto questo è diffcile trovare le parole ma voglio far sapere che intendo esprimere tutto il dolore attraverso l'impegno per la famiglia di Luana ed il suo piccolo, impegno che voglio tradurre in atti concreti - ha dichiarato all'agenzia Ansa la titolare dell'attività - Alle macchine lavoro anch'io, la solidarietà è anche di una compagna di lavoro. Ora e qui voglio esprimere il mio dolore assieme ai miei familiari e a tutti coloro che con me lavorano in azienda".
Oggi un altro operaio è morto a Busto Arsizio, schiacciato da un tornio meccanico in uno stabilimento che lavora materie plastiche. Aveva 49 anni e lascia la moglie e 2 bambine di 7 e 8 anni.
Sono 187 le morti bianche avvenute in Italia dall'inizio del 2021 ad oggi.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI