Netturbino colpito da un pugno mentre lavora

Aggredito un operatore ecologico che stava lavorando in un sottopasso della città insieme a un collega: la condanna di Sei Toscana e Comune

POGGIBONSI — Si trovava con un collega nel sottopasso che, a Poggibonsi, collega piazza Mazzini. Mentre stava svolgendo le pulizie con la macchina a vapore, un uomo ha provato ad attraversare, gli ha chiesto di attendere che fosse finito l'intervento. E questi, in tutta risposta, gli avrebbe sferrato un pugno.

È quanto riportato da Sei Toscana, il gestore del servizio integrato dei rifiuti urbani, e l'amministrazione comunale di Poggibonsi, che hanno espresso la propria condanna sull'aggressione a un operatore ecologico, che come il collega è dipendente della cooperativa sociale La Proposta di Siena, socia del Consorzio Coob gestore del servizio in causa.

Secondo quanto ricostruito, sono stati allertati i soccorsi e sul posto sono intervenute tempestivamente le forze dell’ordine e il personale sanitario, che ha portato l’operatore al pronto soccorso.

"Siamo vicini al lavoratore coinvolto - ha detto Alessandro Fabbrini, presidente di Sei Toscana - condanniamo con fermezza questo atto di violenza. Gli operatori svolgono ogni giorno un lavoro prezioso e meritano rispetto e tutela. Chi opera per il bene della comunità deve poterlo fare in sicurezza".

"Ci siamo immediatamente accertarti delle condizioni del lavoratore a cui abbiamo portato la nostra vicinanza - ha aggiunto la sindaca Susanna Cenni - assistiamo purtroppo e non senza preoccupazione a un crescente uso di aggressività nei linguaggi e nei comportamenti. Quel che è accaduto non è tollerabile e auspichiamo che l’aggressore sia presto individuato".

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