Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:00 METEO:FIRENZE14°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
mercoledì 24 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Nave da crociera in fase di ormeggio finisce contro la banchina in Turchia

Cronaca martedì 04 aprile 2023 ore 12:30

Carburanti, false fatture per 30 milioni di euro

finanzieri a un distributore

Sono 35 le persone indagate nell'inchiesta della guardia di finanza che, partita dalla Toscana, ha riscontrato ramificazioni nel resto d'Italia



PROVINCIA DI PRATO — Frode fiscale nella commercializzazione di carburanti e cessione di crediti fittizi: la guardia di finanza del comando provinciale di Prato ha scoperto un giro di fatture false per oltre 30 milioni di euro in un'inchiesta in cui ci sono 35 indagati per dichiarazione fraudolenta e indebite compensazioni, e 7 fra loro anche per associazione per delinquere.

Il meccanismo portato alla luce dalle Fiamme Gialle ha rivelato l’utilizzo e l’emissione di fatture per operazioni inesistenti per oltre 30 milioni di euro ed Iva per circa 6 milioni di euro da parte di una società con sede nel Pratese e di altre imprese localizzate sul territorio nazionale prive di qualsiasi struttura aziendale ed intestate a prestanome. 

Le società fittizie acquistavano soprattutto gasolio da società estere fra Inghilterra, Croazia, Ungheria e Malta, lo cedevano alle società 'filtro' tra cui quella toscana e queste a loro volta rivendevano ai distributori in tutta Italia il carburante così ottenuto con cessioni sottocosto.

Oltre alle fatture per operazioni inesistenti, i finanzieri hanno anche rilevato la cessione di crediti Iva maturati a fronte di attività esistenti solo sulla carta per un importo totale di circa 22 milioni di euro, attraverso l’utilizzo strumentale di circa 30 imprese inattive e prive di struttura aziendale. Inoltre, le indagini finanziarie hanno portato a individuare condotte di riciclaggio e autoriciclaggio per oltre 3,5 milioni di euro.

A margine delle attività di indagine, le Fiamme Gialle di Prato hanno recuperato a tassazione una base imponibile di circa 33 milioni di euro per le imposte sui redditi, oltre a circa 13 milioni di euro di Iva evasa.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno