Cronaca mercoledì 28 maggio 2025 ore 22:30
Migliaia di euro nelle bische clandestine

In due fondi commerciali presidiati dalle telecamere la Polizia Municipale ha ritrovato delle sale gioco con computer collegati a piattaforme online
PRATO — Gli agenti della Polizia Municipale di Prato hanno sequestrato due sale da gioco abusive nelle vicinanze di Porta Pistoiese. In entrambi i casi, si trattava di attività senza alcuna autorizzazione, gestite da cittadini di nazionalità cinese.
Inoltre, entrambe le sale gioco abusive risultavano particolarmente complicate da smantellare, in quanto pur trovandosi in fondi commerciali, erano costantemente chiuse e sorvegliate, anche da telecamere di sicurezza.
Nel primo caso, la bisca è risultata essere di proprietà di un uomo di oltre 60 anni, ma di fatto gestita con l'aiuto di due giovani connazionali che si alternavano nella portineria giorno e notte. I locali erano allestiti con sei box numerati, separati da pannelli di legno. All'interno di ciascuno si trovava un computer per il gioco online. Un settimo, invece, consentiva di cedere ai clienti crediti di gioco che venivano pagati in contanti.
Nella seconda sala gioco, creata nei locali di un negozio, la gestione era a cura di un uomo di 45 anni, iscritto alla Camera di Commercio per la vendita di dispositivi elettrici ed elettronici. Nella bisca vi erano ancora sei postazioni per i clienti e una postazione di controllo e gestione delle piattaforme online.
Alla fine, tutti i computer, i libri contabili e il denaro, per un totale di oltre 3.500 euro, sono stati sequestrati e i due gestori sono stati subito sanzionati per ulteriori 3.500 euro.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI