
L'amministrazione Trump deporta centinaia di migranti in El Salvador: il video choc degli uomini incatenati

Cronaca sabato 15 febbraio 2025 ore 08:20
Tragedia alla Dogaia, detenuto si toglie la vita

L'intervento della Polizia Penitenziaria e del personale del 118 non ha evitato la morte dell'uomo di 35 anni. La Procura indaga sul caso
PRATO — Nel pomeriggio di ieri, venerdì 14 Febbraio, un detenuto di 35 anni è stato ritrovato senza vita nella sua cella del carcere della Dogaia di Prato. Sul posto, dopo l'allarme degli agenti della Polizia Penitenziaria, si è recato il personale della Scientifica e quello del 118, mentre la Procura della Repubblica sta indagando.
"Si ricomincia la conta dei suicidi all'interno della casa circondariale di Prato - ha commentato Eleuterio Grieco, segretario regionale di Uilpa Polizia Penitenziaria - purtroppo, l'intervento tempestivo del personale della Penitenziaria e del personale sanitario in soccorso non è servito a scongiurare la morte dell'uomo".
Grieco, inoltre, ha ricordato come il carcere di Prato conti oggi oltre 630 detenuti con una capienza stimata a 480. "Con il personale insufficiente, con un comandante in missione non effettivo e un direttore reggente - ha concluso - proprio oggi (ieri, ndr) ho ribadito al provveditore della Regione Toscana chiarimenti e un urgente incontro sulla situazione della carceri di Prato, Sollicciano e Livorno, istituiti di primo livello superiore con grossissime criticità, dove l'amministrazione regionale continua a non ascoltare il nostro grido di allarme".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI