Passerella sulla fontana di Trevi, la nuova prospettiva: sospesi sull'invaso vuoto, vicinissimi alla facciata barocca
Attualità martedì 16 agosto 2022 ore 19:45
Nubifragi in Toscana, allagamenti e danni, 4.000 chiamate al 112
A Bagno a Ripoli 25 sfollati. La Regione ha attivato la colonna mobile di emergenza. Effettuati dai pompieri 240 interventi
PROVINCIA DI FIRENZE — La Protezione civile regionale ha attivato la colonna mobile per seguire le operazioni di pulizia e ripristino dei Comuni più colpiti dai violentissimi nubifragi di ieri notte: in primo luogo Bagno a Ripoli, soprattutto nella frazione di Grassina e in quella dell'Antella, dove ci sono 25 persone evacuate dalle loro abitazioni, e poi Firenze, soprattutto nella zone dell'Oltrarno, Cerreto Guidi, Greve in Chianti, Impruneta, Barberino Val d'Elsa.
La tempesta è durata circa 3 ore il 112, numero unico per le emergenze, ha ricevuto 4.039 chiamate, di cui l’85% è arrivato dalla provincia di Firenze. Chiamate che si sono trasformate fra la notte scorsa e la giornata di oggi in 278 richieste di intervento sul posto, effettuate una dopo l'altra dai vigili del fuoco con il supporto degli addetti e dei volontari della Protezione civile. In particolare i soccorsi sono stati impegnati nella svuotatura di cantine e di altri locali sommersi dall'acqua, nella valutazione e messa in sicurezza di dissesti statici e di altri danni provocati dalla pioggia, nella rimozione di alberi e rami pericolanti.
Dal primo pomeriggio di oggi sono al lavoro nuove squadre dei vigili del fuoco di Firenze, Pontassieve, Borgo San Lorenzo e Calenzano e 10 gruppi di volontari per continuare a spalare e a pompare via l'acqua con il supporto di autopompe, un autocarro e tre bobcat, piccole pale meccaniche su ruota, utili a liberare velocemente i siti interessati dai detriti. Gli interventi sono coordinati dal Centro cperativo comunale di Bagno a Ripoli in cui sono presenti tutte le componenti di Protezione civile. Nel tardo pomeriggio dovevano essere ancora risolti 14 criticità a Bagno a Ripoli, 5 nel Comune di Firenze, 2 a Barberino Val d'Elsa e 1 all'Impruneta.
Nel corso della notte il Centro operativo ha tenuto constantemente sotto controllo la piena del torrente Ema e i pompieri hanno messo a disposizione squadre ordinarie, sommozzatori e personale specializzato nel salvamento in acqua: per fortuna, non ci sono stati feriti nè si sono registrate persone in particolari difficoltà.
La centrale del 112 Toscana ha gestito questo evento straordinario in stretta sinergia con la centrale gemella Marche-Umbria, con sede ad Ancona. In caso di iperafflusso di chiamate, il personale tecnico delle due centrali opera infatti congiuntamente per garantire una continuità nella presa in carico delle richieste di emergenza e ottimizzare l’avvio dei soccorsi, come è avvenuto per l’evento di ieri.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI