Cronaca martedì 11 marzo 2025 ore 18:20
Compro Oro fuori norma, raffica di maxisanzioni

Normative antiriciclaggio aggirate nelle compravendite di preziosi: controlli a tappeto della Finanza, sanzioni salate fino a 80mila euro
PROVINCIA DI PISA — Raffica di sanzioni salate, fino a 80mila euro ciascuna, nei Compro Oro della provincia di Pisa risultati non in regola rispetto alle normative antiriciclaggio: la Finanza ha effettuato controlli a tappeto dall'area del capoluogo provinciale alla Valdera e oltre rilevando una quantità di attività in posizione irregolare.
Il settore è delicato, poiché chi si presenta in questi esercizi vi è spinto spesso perché si trova in difficoltà, ma non solo: "Molti talvolta sono costretti a vendere oggetti preziosi d’oro di famiglia, per far fronte alle ordinarie esigenze di vita. Inoltre, non raramente accade invece che malviventi tentino di monetizzare il provento di furti, cedendo la refurtiva", sottolineano le Fiamme Gialle in una nota.
E allora ecco gli interventi ispettivi da cui sono emerse diverse fattispecie di violazioni fra omessa comunicazione degli estremi della licenza variata, con corollario dei dati dei nuovi amministratore e rappresentante legale, e inosservanza degli obblighi di tracciabilità o alterazione dei preziosi acquisiti prima dei 10 giorni prescritti.
In altri due casi, poi, gli esercizi commerciali avevano sistematicamente omesso di identificare con chiarezza i clienti o gli estremi del mezzo di pagamento, in violazione agli obblighi imposti dalla normativa antiriciclaggio.
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