Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:10 METEO:FIRENZE17°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Annalisa chiama Rettore sul palco, duetto trascinante sulle note di «Lamette»

Attualità giovedì 28 luglio 2022 ore 18:30

"Rigassificatore in funzione nel marzo 2023"

Piombino vista dall'alto - Foto Toscana Notizie
Piombino vista dall'alto - Foto Toscana Notizie

Il ministro Cingolani: "Non possiamo permetterci lo stop, questione di sicurezza nazionale". Giani: "Rispetteremo i tempi"



PIOMBINO — La procedura per l’autorizzazione del rigassificatore a Piombino va avanti con l’obiettivo di arrivare all’installazione nei tempi previsti dal governo nazionale. Ovvero nella primavera del 2023, meglio ancora se entro il mese di Marzo

Il presidente della Regione Toscana e commissario governativo del progetto Eugenio Giani replica così alle parole del ministro per la transizione ecologica Cingolani. "Non possiamo permetterci lo stop - ha detto il ministro - Con più gas naturale liquido dobbiamo aumentare la capacità di rigassificare. Noi abbiamo 3 impianti che manderemo al 100%. Ce ne servono altri 2, uno sul Tirreno e uno sull’Adriatico, e abbiamo optato per strutture galleggianti che poi devono essere collegate ad un tubo. È fondamentale che entrambi i rigassificatori entrino in funzione tra il primo quadrimestre 2023 e il primo quadrimestre 2024. Nel frattempo risparmieremo tutto ciò che possiamo risparmiare". Cingolani si riferisce ovviamente ai rigassificatori che saranno installati a Piombino, in Toscana, e a Ravenna, in Romagna.

"Trovo di assoluto buon senso l’appello del ministro per la transizione ecologica - ha risposto Giani - La questione dell’autonomia energetica è e rimane una priorità per la sicurezza del Paese per la necessità di affrancarsi dalla dipendenza delle forniture provenienti dalla Russia".

Il governatore ha ribadito la sua soddisfazione per il sì del governo alla permanenza nel porto di Piombino del rigassificatore per soli 3 anni, dopodiché verrà utilizzata una piattaforma off shore.

Le strutture commissariali della Regione Toscana sono quindi al lavoro per raccogliere entro i 60 giorni indicati dal decreto governativo tutti pareri necessari ad arrivare, entro il prossimo 29 ottobre, ad esprimere la valutazione sulla richiesta di collocare nel porto l'impianto, presentata da Snam.

Il presidente toscano intende sviluppare l’azione sui 10 punti del memorandum presentato al governo, accettato come base per progettare e realizzare gli interventi previsti da tutti gli accordi sottoscritti fin dal 2013 per il rilancio della siderurgia a Piombino. Per il 2 Agosto è già in calendario un incontro con l’amministratore delegato dell’Anas sulle questioni viarie, fondamentali per il futuro della città e del suo porto.

"Il lavoro per il rigassificatore è dunque non solo finalizzato a dare risposta a necessità strategiche nazionali - ha concluso Giani - ma anche a far sì che tutta questa partita costituisca finalmente una decisiva opportunità per assicurare a Piombino un ruolo nelle strategie energetiche e siderurgiche a livello nazionale. E tutto, conclude, in una cornice di assoluta trasparenza".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno