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Attualità venerdì 24 settembre 2021 ore 23:00

Variante delta in frenata ma non per i bambini

Nuovo monitoraggio Iss sull'epidemia: il virus si sta diffondendo fra i più piccoli. La Toscana e altre 3 regioni con incidenza sopra quota 50

ROMA — Il nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità sull'epidemia di Covid, relativo al periodo fra il 13 e il 19 Settembre, conferma la diminuzione dell’incidenza settimanale a livello nazionale, sceso al di sotto della soglia di 50 casi settimanali ogni 100.000 abitanti. Anche trasmissibilità stimata sui casi sintomatici e sui casi con ricovero ospedaliero è sotto la soglia epidemica. Confermata e una lieve diminuzione del tasso di occupazione di posti letto in area medica e terapia intensiva da parte di pazienti che hanno contratto l'infezione.

L'Iss ha comunque evidenziato che la frenata del contagio non riguarda più i bambini: nella settimana in questione i nuovi positivi sono in numero stabile e non più in diminuzione, per il combinato disposto fra l'effetto scuola e la minor diffusione dei vaccini, autorizzati al momento solo dai 12 anni in su.

Quasi tutte le Regioni sono classificate a rischio epidemico basso, nessuna presenta un rischio alto.

La variante delta è dominante in Italia e nell’intera Unione Europea, associata ad una maggiore trasmissibilità.

Qui sotto l'incidenza settimanale di nuovi casi di Covid ogni centomila abitanti e l'indice Rt di trasmissione contagio di tutte le regioni e province autonome. In neretto quelle con incidenza superiore a 50, la vecchia soglia della zona bianca: Toscana, Veneto, Calabria e Provincia autonoma di Bolzano.

Abruzzo - incidenza 38,05 ogni 100mila abitanti - Rt 0.88

Basilicata - incidenza 50,05 - Rt 0.89

Calabria - incidenza 64,55 - Rt 0.81

Campania - incidenza 44,43 - Rt 0.84

Emilia Romagna - incidenza 53,65 - Rt 0.79

Friuli Venezia Giulia - incidenza 47,22 - Rt 0.93

Lazio - incidenza 41,24 - Rt 0.79

Liguria - incidenza 38 - Rt 0.83

Lombardia - incidenza 33,54 - Rt 0,94

Molise - incidenza 16,52 - Rt 1.19

Marche - incidenza 48,35 - Rt 1.13

Provincia autonoma di Bolzano - Incidenza 67,26 - Rt 0.98

Provincia autonoma di Trento - incidenza 41,12 - Rt 1.09

Piemonte - incidenza 35.83 - Rt 0.87

Puglia - incidenza 26.33 - Rt 0.87

Sardegna - incidenza 28.59 - Rt 0.6

Sicilia - incidenza 86.18 - Rt 0.77

Toscana - incidenza 65.89 - Rt 0.83

Umbria - incidenza 55,61 - Rt 0.81

Valle d'Aosta - incidenza 20,18 - Rt 1

Veneto - incidenza 61,66 - rt 0.85

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