Covid in carcere, contagi vicini al picco del 2020

Aumentano i contagi tra i detenuti ed il personale penitenziario. I dati del report reso noto dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria

ROMA — I contagi nelle carceri italiane sfiorano il picco raggiunto nel Dicembre del 2020, sono 1.057 i casi registrati ad oggi rispetto ai 1.088 del 2020. Lo rivela l'ultimo report reso noto dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria aggiornato al 6 Gennaio 2022.

Tra i detenuti risultati positivi, 1.029 risulterebbero asintomatici, 19 hanno accusato sintomi e sono curati all'interno del penitenziario mentre 9 sono stati trasferiti in ospedale per il ricovero.

Tra i penitenziari segnalati per l'incremento dei contagi c'è anche Prato con 50 casi registrati tra i detenuti e 19 tra gli agenti. In Italia gli istituti più colpiti sono a Verona dove ci sono 95 positivi asintomatici tra i detenuti e 27 tra gli agenti, Opera con 73 positivi tra i detenuti e 30 tra i poliziotti, San Vittore sono 60 i detenuti positivi, di cui 2 ricoverati in ospedale e 68 gli agenti. A Poggioreale ci sono 40 detenuti positivi e 16 agenti.

Una accelerazione dei contagi sarebbe evidente nello scarto con la precedente rilevazione. Il 3 Gennaio scorso i detenuti positivi erano 804 ed 876 erano i casi tra la polizia penitenziaria.

Il dato che riguarda gli agenti della polizia penitenziaria registra alla data di ieri 1.110 casi di positività.

Tra gli agenti 1.058 sono gli asintomatici e 52 hanno accusato i sintomi dell'infezione.

Nel report sono presenti anche 57 casi positivi che sono stati registrati tra il personale dirigenziale e amministrativo.

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