Attualità martedì 19 settembre 2023 ore 08:00
Scuola, col 6 in condotta studenti rimandati
Una stretta sul comportamento in classe e l'istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale al centro di un disegno di legge del Governo
ROMA — Col 6 in condotta gli studenti verranno rimandati, e dovranno comporre un elaborato critico sulla cittadinanza da discutere all'esame di riparazione o alla maturità per chi è in quinta superiore. Ma attenzione perché con meno del 6 non si potrà invece più essere promossi.
Il giro di vite sul comportamento negli istituti scolastici è stato impresso ieri dal Governo che, nel corso dell'ultima seduta del Consiglio dei ministri, ha approvato in via d'urgenza un apposito disegno di legge che contempla anche l'istituzione di una filiera formativa tecnologico-professionale con ciclo di studi quadriennale.
“La riforma del voto in condotta responsabilizza i ragazzi e restituisce autorevolezza ai docenti", ha commentato il ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara che ha salutato con favore il provvedimento per "una scuola che sia anche capace di affermare la cultura del rispetto”. Ma ecco i dettagli nel comunicato del Consiglio dei ministri.
Filiera formativa tecnologico-professionale
Il disegno di legge approvato dal governo istituisce, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, la filiera formativa tecnologico-professionale "costituita dai percorsi sperimentali del secondo ciclo di istruzione, dai percorsi formativi degli Its Academy, dai percorsi di istruzione e formazione professionale e da quelli di istruzione e formazione tecnica superiore", e "anche le Regioni potranno aderire alla filiera formativa tecnologica".
L'offerta di istruzione e formazione diviene unica, "anche mediante la possibilità di costituire le reti (campus), a cui potranno aderire anche le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, le Università, gli istituti Afam e altri soggetti pubblici o privati". All'interno delle reti sono assicurati passaggi orizzontali e verticali tra i percorsi.
La principale novità è che la filiera consentirà "il completamento del percorso di studi tecnico-professionali in 4 anni. Gli studenti in possesso di un diploma professionale conseguito a seguito di un percorso di durata almeno quadriennale potranno iscriversi direttamente ai percorsi Its Academy, a seguito di validazione Invalsi". Dopo il quadriennio formativo, gli studenti in possesso del diploma professionale potranno sostenere l’esame di Stato senza esame preliminare.
Il voto in condotta
La valutazione sulla condotta studentesca sarà espressa in decimi anche alle medie, ovvero nella scuola secondaria di primo grado: "Nel caso di valutazione del comportamento inferiore a 6 decimi, si prevede che il consiglio di classe deliberi la non ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato conclusivo del percorso di studi".
Alle scuole superiori, ovvero nella scuola secondaria di secondo grado, "in caso di giudizio pari a 6 decimi, il Consiglio di classe assegnerà allo studente un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale da trattare in sede di colloquio dell'esame di Stato".
"Analogamente a quanto avviene per il primo ciclo - illustra ancora la nota conclusiva del Cdm - nel caso di valutazione del comportamento inferiore a 6 decimi, il Consiglio di classe dovrà deliberare la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del percorso di studi".
Infine: "Il punteggio più alto nell'ambito della fascia di attribuzione del credito scolastico spettante sulla base della media dei voti dello scrutinio finale sarà attribuito soltanto se il voto di comportamento sia pari o superiore a 9 decimi".
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