Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Atleta iraniano di MMA prende a calci ragazza che non indossa il velo

Attualità sabato 29 ottobre 2022 ore 14:33

Sanità in piazza, infermieri toscani a Roma

Foto Nursind Toscana

Una rappresentanza di infermieri toscani ha partecipato alla manifestazione nazionale indetta per chiedere stabilizzazioni, assunzioni e risorse



ROMA — Anche una rappresentanza toscana del NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, ha partecipato alla manifestazione nazionale a Roma in piazza del Popolo. 

“Se non la curi, non ti cura” questo l’evento organizzato dalle principali sigle sindacali: oltre al NurSind hanno aderito anche Cgil, Cisl, Uil e Fials.

Sono otto le misure urgenti chieste dalle sigle sindacali al nuovo governo e al neoministro della Salute Orazio Schillaci: maggiori risorse per il Fondo sanitario nazionale, lotta alle esternalizzazioni, superamento dei limiti di tetti di spesa per le assunzioni e stabilizzazioni del personale, adeguate risorse contrattuali, spazi per la contrattazione decentrata, valorizzazione del personale, misure per l'integrazione fra pubblico e privato e una reale integrazione delle aree sanitaria e sociale.

"Una mobilitazione nazionale di tutte le lavoratrici e i lavoratori che operano in Sanità (pubblico, privato e terzo settore), che ha come obiettivo quello di mandare un messaggio chiaro alla politica: la salute è il bene più prezioso della persona e va garantito, indistintamente, a tutte e tutti, salvaguardando e rilanciando il sistema sanitario nazionale e favorendo una buona integrazione tra pubblico e privato. Il governo, in questa fase drammatica della vita del Paese, non deve avere dubbi a mettere le necessarie risorse nella prossima legge di bilancio per garantire adeguati livelli di prestazioni in tutto il territorio nazionale, per garantire un piano straordinario di assunzioni e stabilizzazioni e per la valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori sanitari, provati da questo interminabile periodo pandemico".

La Toscana in particolare - ha spiegato il coordinatore regionale Giampaolo Giannoni - non ha fatto mancare il suo apporto alla manifestazione romana. E’ il momento che le lavoratrici e i lavoratori della Sanità facciano sentire la propria voce nella Capitale. Il nostro settore è in difficoltà ormai da anni: siamo stanchi di essere considerati eroi, di ricevere pacche sulle spalle, ma di non ottenere mai un vero riconoscimento al nostro lavoro che portiamo avanti ogni giorno con passione e senso di responsabilità. Le tre parole chiave di questa manifestazione, ovvero assunzioni, risorse e valore professionale, sono cardini imprescindibili per lo sviluppo della nostra professione. Voglio inoltre sottolineare la nostra soddisfazione per il fatto di essere riusciti a organizzare una manifestazione unitaria: se è vero che il momento è difficile, essere uniti insieme alle altre sigle sindacali per manifestare il nostro disagio e le nostre richieste non può che darci ulteriore forza”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno