Cronaca lunedì 25 novembre 2019 ore 09:51
"Viadotto crollato? Governo tuteli l'Italia"
Dopo il crollo sulla A6 parlano le famiglie delle vittime del Ponte Morandi, in cui morirono anche toscani: "Senza fiato, siamo tornati a 15 mesi fa"
SAVONA — Il Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi, con la presidente Egle Possetti, è intervenuto per rimarcare la necessità dell'impegno del Governo per evitare altre tragedie, dopo il crollo del viadotto sulla A6. Non ci sono state persone coinvolte.
Il Comitato Ricordo Ponte Morandi è nato per ricordare le 43 vittime del crollo del viadotto Polcevera, avvenuto il 14 agosto 2018. Persero la vita anche quattro toscani.
"Per pura casualità e per immensa fortuna non sono decedute altre persone innocenti, e non ci sono altri famigliari sprofondati nel dolore; i cittadini devono essere protetti, solo con la prevenzione seria, come abbiamo più volte ribadito possiamo eliminare tutte le tragedie evitabili".
"Vogliamo - ha detto Egle Possetti - un impegno serio del nostro Governo e del Parlamento affinché il nostro paese sia messo in sicurezza dal rischio infrastrutture, idrogeologico, sismico, ecc., ed ogni viaggio non diventi una roulette russa. Per noi ieri è stato come tornare indietro di 15 mesi e ci ha lasciati ancora una volta senza fiato. Tante associazioni di famigliari deceduti per assurde tragedie aspettano un segno di inversione di rotta e di navigazione verso la giustizia".
Nei soccorsi dopo il crollo hanno lavorato anche i vigili del fuoco di Pisa e di Firenze. La frana è avvenuta a circa un chilometro da Savona, dopo l'innesto sulla A10.
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