
Il video dell'arresto dell'attivista pro-Gaza Mahmoud Khalil: «Girati e smettila di fare resistenza»

Attualità venerdì 28 gennaio 2022 ore 19:25
Polmoni compromessi da mesi di Covid ma il trapianto lo salva

Per la prima volta in Italia è stato fatto un intervento su un paziente che per 6 mesi ha necessitato di circolazione extracorporea di ossigeno
SIENA — È stato effettuato nell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, il primo trapianto di polmone su un paziente che ha necessitato per 6 mesi della circolazione extracorporea a causa della patologia cui era affetto: fibrosi polmonare irreversibile post Covid-19.
Si tratta del primo caso in Italia e di uno dei primi al mondo. Il paziente, un sacerdote missionario che aveva contratto il SARS-CoV-2 mentre era in Africa, aveva sviluppato un’insufficienza respiratoria per cui, rimpatriato in Italia, era stato ricoverato in terapia intensiva a Careggi dove, a causa del peggioramento progressivo delle condizioni cliniche, era stato necessario il supporto di ossigenazione extracorporea grazie al Team ECMO dello stesso ospedale fiorentino.
Dopo 5 mesi di supporto extracorporeo il quadro polmonare è progressivamente peggiorato per cui l'uomo è stato inserito in lista per un trapianto di polmone.
A Novembre il paziente è stato sottoposto al trapianto di entrambi i polmoni grazie a una donazione proveniente dall’Emilia Romagna.
L’intervento è stato effettuato dal direttore della Uosa Trapianto di Polmone, professor Luca Luzzi e dai chirurghi della Uoc Chirurgia Toracica, diretta dal professor Piero Paladini.
Al termine dell’intervento il paziente è stato trasferito nel reparto di Anestesia e Rianimazione Cardio-Toraco-Vascolare per le cure intensive.
Già dopo le prime 24 ore post trapianto non è stato più necessario il supporto extracorporeo e progressivamente il paziente ha sospeso la ventilazione meccanica fino a raggiungere la completa autonomia respiratoria
Dopo la riabilitazione il paziente è stato dimesso in questi giorni e indirizzato ad un altro centro di riabilitazione specializzato. È il terzo paziente in Italia trapiantato per fibrosi post Covid-19 ma è il primo a ricevere il trapianto dopo un tempo così lungo di circolazione extracorporea e tra i pochissimi descritti nel mondo.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI