Cronaca lunedì 12 gennaio 2015 ore 16:46
Strage del macrolotto, le prime tre condanne
Nel dicembre 2013, 7 persone morirono nel rogo scoppiato in una ditta cinese. Per la proprietaria, Lin Youlan, otto anni e otto mesi di carcere
PRATO — Il processo era iniziato il 24 ottobre 2014. A carico di Lin Youlan le accuse di omicidio colposo plurimo aggravato, incendio colposo aggravato, omissione dolosa di cautele antiinfortunistiche, favoreggiamento della permanenza di stranieri a fine di profitto.
Le altre due condanne, per gli stessi capi di imputazione, riguardano la sorella della titolare dell'azienda "Teresa moda", Youli Youlan, e il marito di quest'ultima, Ho Xiaoping. Per entrambi la condanna è stata a 6 anni e mezzo di reclusione per aver partecipato alla gestione dell'impresa seppure con minori responsabilità.
L'avvocato dei tre cinesi ha annunciato ricorso in appello.
E' invece ancora aperto il procedimento a carico dei due fratelli italiani titolari della società proprietaria del capannone in cui aveva sede la ditta cinese. Anche loro sono accusati di omicidio colposo plurimo: secondo l'accusa, sarebbero stati a conoscenza degli abusi edilizi realizzati nell'edificio dagli affittuari cinesi che, accanto ai macchinari tessili, aveva organizzato dormitori per gli operai.
L'incendio divampò nel capannone di via Toscana intornoa lle 7 del mattino per un guasto all'impianto elettrico. Le vittime, 5 uomini e 2 donne, dormivano ammassati l'uno sull'altro e non riuscirono a scappare.
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