Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:35 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità martedì 14 marzo 2023 ore 18:45

"Il cibo e io, in bilico tra svegliarmi o sparire"

donna e cibo

Sara adesso sta bene, ma ha sofferto di disturbi del comportamento alimentare. E' stata aiutata in Toscana. Adesso a Milano è influencer di successo



TOSCANA — “La spinta è arrivata da dentro, dovevo decidere se svegliarmi o scomparire. Sono guarita partendo da un problema personale, solo mio, ma sono stati i professionisti Asl di Grosseto e la condivisione con le altre ragazze a salvarmi”: è la storia di Sara, di Sara e del cibo, il nutrimento che non voleva o non sapeva accogliere, non in quel momento.

Domani 15 Marzo è la Giornata nazionale contro i disturbi alimentari. Sara oggi sta meglio. Ha 28 anni e adesso è un'influencer di successo che da anni vive a Milano. Ma non dimentica, e adesso mette la sua storia di disturbo psicologico e alimentare a disposizione degli altri.

Si può uscire dai disturbi del comportamento alimentare. Il sistema sanitario toscano offre possibilità di accoglienza e cura in tanti centri come Il Mandorlo di Grosseto. L'Istituto superiore di sanità tra l'altro ha appena aggiornato la mappa interattiva dei centri specializzati nei disturbi alimentari in tutta Italia.

"In bilico tra svegliarmi o sparire", la storia di Sara

“I primi segni di disturbo mentale sono comparsi abbastanza presto, intorno ai 10 anni. Ero una bambina estremamente esuberante, non dormivo mai, ero iperattiva. Sono arrivata persino a mettere in atto gesti di autolesionismo. Poi, all'inizio dell'adolescenza, ho iniziato a credere che in un mondo dove tutto sembrava così difficile e sfuggente una cosa era in mio potere: il cibo". 

"Ho iniziato a mangiare sempre meno e tuttavia a sentirmi sempre più inadeguata. Poi è arrivata la bulimia, finché un giorno, non so ancora come, ho trovato la forza di chiedere aiuto a mia madre che informandosi si è rivolta al Centro per i disturbi alimentari Il Mandorlo all'ospedale di Grosseto. Lì ho trovato la salvezza".

"Inizialmente sapevo di voler guarire, ma non accettavo di stare praticamente ogni giorno in quel posto, sentivo una sorta di rifiuto. Con il passare delle settimane, ho scoperto un gruppo di professionisti con incredibili competenze e straordinarie doti umane, mi sono sentita in famiglia. Psicologi, psichiatri, nutrizionisti, infermieri, tutti hanno lavorato con me e 'su di me' per un anno". 

"Loro mi hanno fornito gli strumenti per attuare un cambiamento dentro la mia mente e nel mio corpo, ma so con certezza che tutto quello che ho vinto e conquistato è stato possibile anche grazie al costante contatto con altre persone nella mia stessa situazione: condividere, empatizzare è stato vitale, perché ognuno si ammala per un suo motivo, certo, ma la cura si raggiunge insieme. Così è stato per me". 

Il tatuaggio con sei rose

"Il ricordo della vicinanza, del reciproco aiuto tra le compagne di guarigione che ho avuto la fortuna di conoscere, lo porto sempre con me, ogni volta che guardo il tatuaggio con sei rose che mi sono fatta per non dimenticarmi quando vale la vita".

"Se oggi sono qui, viva e in salute, lo devo anche alla dottoressa Margherita Papa, per me punto di riferimento fondamentale, non solo come psicologa ma anche come donna e amica. Grazie a lei e all'aiuto di tutta la squadra del Mandorlo".

"Adesso vivo la vita con più leggerezza, apprezzo il mio corpo e con autoironia scherzo su quelli che un tempo vedevo come difetti orribili, sono soddisfatta di ricoprire un ruolo di rilievo nell'azienda dove lavoro e soprattutto della mia relazione sentimentale che va avanti da più di 5 anni”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno